La mozione dei Giovani Democratici di Sanremo-Taggia in vista del congresso di domenica

8 giugno 2015 | 20:26
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La mozione dei Giovani Democratici di Sanremo-Taggia in vista del congresso di domenica

Siamo una forza politica riformista e progressista e di questo non dobbiamo mai dimenticarcene.

Sanremo. I Giovani Democratici di Sanremo – Taggia propongono, in vista del congresso di domenica 14 Giugno, in un’ottica di collaborazione con gli altri circoli Gd della Provincia il seguente documento come linea guida per intavolare un confronto costruttivo e partecipato, al fine di ricreare una forza politica progressista e riformista.

Contributo al congresso dei GD di Imperia

I Giovani Democratici sono un movimento politico indipendente daPartito Democratico, nonchè l’unico movimento giovanile riconosciuto dallo statuto di un partitorivolto ai giovani compresi fra i 16 e i 29 anni di età. Inoltre in Provincia di Imperia i GD sono l’unica organizzazione politica attiva e presente. Questo ci deve gratificare e responsabilizzare soprattutto nei confronti dei nostri coetanei, specialmente nei riguardi di quella numerosa percentuale che ha perso fiducia nella classe politica. 

Nella nostra idea la Giovanile deve essere un luogo di confronto costante, di libero pensiero, che sia in grado di fungere da stimolo all’attività del Partito, sapendo interpretare il cambiamento radicale del panorama politico di questi anni e soprattutto sapendo anche andare contro a quelle decisioni che il Partito prende e che non riteniamo condivisibili, rimanendo perció slegati da logiche di correnti e fazioni che assolutamente non ci appartengono e non dovranno mai appartenerci. 

Noi crediamo che i risultati ottenuti da questo cambiamento avvenuto negli ultimi anni debbano far riflettere tutti noi, e permetterci di ripensare una giovanile che sappia interpretare i bisogni dei nostri coetanei, ascoltandoli e proponendo soluzioni valide, sapendole anche riportare nelle stanze del Partito Democratico, approfittando dei nostri giovani amministratori. 

In questi anni in Provincia di Imperia sono stati eletti molti giovani, dai consiglieri dei piccoli comuni dell‘entroterra ad un sindaco.È ora di ricreare una struttura che li supporti, giovani e non, nella loro attività.

1) ORGANIZZAZIONE

I Giovani Democratici articolano la propria attività dividendosi in tre circoli territoriali, quello Intemelio, quello di Sanremo e Taggia, quello Imperiese. La nostra idea è quella di affiancare aquesta struttura territoriale un’altra struttura, preferibilmente sviluppata su piattaforme via internet, che permetta un confronto costante su alcune tematiche prestabilite che la giovanile intende affrontare nella sua attività. L’obiettivo è quello di favorire la discussione attraverso le nuove forme di comunicazione, permettendo di utilizzare le riunioni come luogo di sintesi per la creazione di iniziative che abbiano una ricaduta sul territorio, e non più come incontri per discutere di problemi le cui soluzioni vengono rimandate a momenti successivi. La guida della discussione verrà affidata a membri di segreteria con particolari deleghe tematiche temporanee.

Reputiamo inoltre che sia importante monitorare l’attività dei circoli, mediante la presenza del segretario o di suo delegato alle riunioni, e mediante resoconti continui delle discussioni svolte.

Sarà altresì importante che i circoli mantengano un dialogo costante e costruttivo con i propri amministratori locali e con i propri rappresentanti nei vari livelli istituzionali.

2) ATTIVITÀ

Inizialmente vorremmo concentrare l’attività della giovanile su una serie di argomenti:

a) Tematiche legate al socialei principali argomenti che affronteremo saranno legate a tematiche trattate a livello nazionale, per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi che spesso il Partito non ha trattato a sufficienza nella nostra Provincia. Pensiamo ad esempio alle coppie di fatto, testamento biologico e donazione degli organi, unioni civili.

b) Tematiche legate ai giovani: crediamo che per favorire la formazione di una nuova cultura giovanile sia importante ripartire da un coinvolgimento diretto dei giovani attraverso strumenti quali il Tavolo Giovani, che vorremmo la giovanile si facesse carico di promuovere all’interno di quei comuni che ancora non lo prevedono.Crediamo inoltre che sia importante stimolare i nostri amministratori a ricreare luoghi di incontro quali centri giovanili e di aggregazione. Questi luoghi di cui abbiamo parlato devono diventare  veri e propri luoghi di confronto, sensibilizzazione e stimolo nei confronti di tematiche civiche e politiche che negli ultimi anni hanno subito un forte disinteresse da parte dei giovani.

c) Tematiche legate all’istruzione: i punti cardine su cui focalizzare la nostra attività sono due, l’edilizia scolastica ed il polo universitario imperiese. Per il primo caso proponiamo la creazione di un coordinamento fra i rappresentanti di istituto che si confronti e monitori costantemente le condizioni e le eventuali carenze dei servizi degli istituti scolastici della nostra Provincia. Sul polo universitario riteniamo opportuno aprire un’ampia riflessione sull’attività formativa da esso offerta, sui costi che comporta tenere in piedi una struttura del genere, e sulla possibilità di ripensare la dislocazione dei corsi o la creazione di nuovi col fine di renderlo un’attrattiva per tutta la Provincia.

d) Tematiche legate all’Europacreazione di una piattaforma che faccia da tramite fra la ricerca di finanziamenti europei e i soggetti che possono essere interessati nel nostro territorio. Inoltre è nostra intenzione avviare un programma di sensibilizzazione sul tema delle istituzioni europee, attraverso l’organizzazione di una serie di seminari e conferenze sul tema, beneficiando della presenza e della collaborazione del nostro coetaneo eurodeputato Brando Benifei.

e) Lavoro e imprenditoria giovanile: affrontare con urgenza e di petto l’emergenza lavoro e occupazione giovanile attraverso la creazione di una rete di piccoli e medi imprenditori under 30 per intercettare richieste ed esigenze di cui possiamo farci carico come organizzazione giovanile del Partito. Sfruttare le organizzazioni già presenti sul territorio e quelle nasciture per porci come unico punto di riferimento interlocutorio tra i giovani lavoratori e la classe politica dirigente.

3) COMUNICAZIONE

Incrementare la frequenza sui social network tramite i profili Facebook e Twitter, condividendo costantemente quelle che sono le attività, gli incontri e le proposte fatte dalla giovanile. Sarà importante anche la creazione di un nostro spazio virtuale che permetta a tutti di avere un luogo dove esprimere le proprie opinioni e le proprie riflessioni 

4) DECENTRALIZZAZIONE

I Giovani Democratici hanno il dovere al loro interno di favorire nella maniera più assoluta e convinta la decentralizzazione dell’attività politica, per cui l’autonomia dei circoli sarà non solo incentivata ma caldamente incoraggiata, per sviluppare un sempre piùprofondo radicamento sul territorio e soprattutto per accrescere il numero di simpatizzanti e militanti che accrescano le fila della Giovanile. 

L’autonomia dei circoli e le iniziative proposte dagli stessi dovranno ovviamente essere concordate con la segreteria provinciale, ma potranno e dovranno essere slegate dalle attività del Partito. Siamo una forza politica riformista e progressista e di questo non dobbiamo mai dimenticarcene.