Ioculano: “Tanta solidarietà a Ventimiglia” e per i “migranti non c’è libertà di transito”

Ventimiglia. “La reazione della citta’ e’ positiva, c’e’ tanto volontariato, c’e’ tanta solidarieta’. Ventimiglia ha reagito in modo maturo e responsabile”. Lo ha sottolineato il sindaco della citta’ di confine, Enrico Ioculano, parlando con i cronisti nei pressi della frontiera francese. Ioculano ha ribadito che viene prestata assistenza ai circa 300 profughi presenti a Ventimiglia, sistemati tra la stazione ferroviaria e la frontiera. Il sindaco ha sottolineato che non c’e’ bisogno di allestire centri di accoglienza: “i migranti non vogliono restare,vogliono andarsene – ha spiegato – per cui non c’e’ bisogno di allestire delle strutture. L’accoglienza la facciamo con presidi mobili per l’igiene e distribuendo pasti e generi di prima necessita’”.

Ancora il primo cittadino della città di confine sull’espatrio dei migranti: “Non e’ vero che i migranti riescono a passare da Ventimiglia alla Francia. Se qualcuno riesce a passare e viene preso viene riportato in Italia. Non c’e’ liberta’ di transito per loro”. Lo ha ribadito il sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano parlando con i cronisti che gli chiedevano di commentare notizie di eventuali transiti di profughi attraverso la frontiera.