Pensare la progettazione d’interni, modi differenti di vivere l’ambiente

25 giugno 2015 | 09:52
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Pensare la progettazione d’interni, modi differenti di vivere l’ambiente

Un’orchestra pronta ad eseguire una sinfonia scritta nel tempo ed interpretata a misura d’uomo da qualsivoglia direttore si scelga

Sanremo. La progettazione d’interni si può pensare in vari modi, essere sviluppata in altrettanti, avere uno stile da ripetere o ideare di volta in volta. Personalmente mi piace pensare all’interior design come ad un’attività sociale, che riunisce le persone e trasmette idee condividendo interessi, passioni, in spazi e luoghi progettati in maniera creativa.

La casa è un luogo dove il personale e il sociale vivono in commistione senza interruzioni di continuità, viviamo gli ambienti in intimità e li condividiamo con le persone a noi vicine, trasmettiamo la nostra personalità attraverso la nostra casa, gli oggetti e i complementi che la arredano, il colore che abita gli spazi, la distribuzione, l’illuminazione, tutto parla di noi. Pensiamo il nostro corpo in relazione all’ambiente progettato e vissuto. La velocità con la quale viviamo la nostra epoca ci lascia poco tempo da dedicare a riflessioni semplici quali le relazioni ambiente costruito/uomo, relazioni che governano da tempo immemore la nostra storia e il nostro benessere psicofisico.

Dimensioni e proporzioni

L’ambiente è regolato da dimensioni e proporzioni ben precise, capaci attraverso la loro relazione di creare dei parametri oggettivi di “bellezza”, rapporti visivi che generano un ambiente armonioso ed equilibrato.In occidente, parliamo spesso ad esempio di stile “classico” immaginando particolari architettonici decorati, stucchi ma in realtà l’aspetto che più interessa a noi, è l’elemento fondamentale dello stile classico: la proporzione. Proporzioni che aiutano il progetto di un ambiente, regolano la distribuzione degli spazi, determinano il posizionamento di oggetti e mobili in modo da plasmare la nostra casa, il nostro luogo di lavoro, ottenendo un senso compiuto di armonia ed equilibrio.
Equilibrio che si ricerca attraverso uno studio legato alla personalità di chi vive l’ambiente.

Ritmo e ripetizione, equilibrio e contrasto, punti fermi nello spazio, simmetria e assimetria. Un’orchestra pronta ad eseguire una sinfonia scritta nel tempo ed interpretata a misura d’uomo da qualsivoglia direttore si scelga.

“La nostra consueta disposizione interiore dipende dalla disposizione d’animo in cui sappiamo mantenere il nostro ambiente.”

Friedrich Nietzsche, Aurora, 1881

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