Gli sguardi dei migranti sono spenti, cercano ogni giorno risposte e notizie che non arrivano mai

19 giugno 2015 | 10:26
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Gli sguardi dei migranti sono spenti, cercano ogni giorno risposte e notizie che non arrivano mai

La preparazione dei pasti per i circa 700 migranti alla stazione, sarà supportata da Nassir un migrante Sudanese che proposto spontaneamente di contribuire ad aiutare

Continuano ad arrivare diverse notizie dal fronte ventimigliese, che ha vissuto una nuova giornata di emergenza tra profughi e migranti in cerca di un futuro migliore.

Lucia, la nostra amica volontaria, continua a raccontarci la sua esperienza e ad offrirci il punto di vista di coloro che quotidianamente si recano come volontari a confine per portare il proprio sostegno psicologico e qualche parola di conforto.

Ecco il racconto della giornata di ieri, giovedì 18 giugno:

“Continuano ad arrivare immigrati a Ventimiglia sia dall’Italia, in particolare da Milano, sia dalla Francia.
Un giornalista che si trovava al valico di Ponte San Luigi racconta di aver visto, ieri pomeriggio, un camioncino della gendarmeria francese sconfinare in Italia per far scendere stranieri non africani. Si trattava di siriani e rom per la maggior parte.
Quantificare quante persone siano arrivate oggi a Ventimiglia, è difficile. In stazione un’ala inutilizzata dell’edificio verrà allestita da domani a dormitorio. Gli sguardi dei migranti sono spenti, cercano ogni giorno risposte e notizie che non arrivano mai. Alla frontiera immagini forti arrivano dagli irriducibili ragazzi italiani che da domenica difendono insieme a circa duecento immigrati il ” fronte” al confine sugli scogli. Un anziano signore francese è stato fotografato con un cartello che recita:” Mondo intero, Francia, io mi vergogno”.
Un’altra bellissima immagine ritrae una bambina francese che offre caramelle gommose ad una donna africana nel gesto di prenderne una. Questi ragazzi hanno creato una pagina su facebook chiamata Presidio Permanente No Borders Ventimiglia, dalla quale comunicano i messaggi degli immigrati e le richieste di quello che manca mano a mano. Da un loro post riporto una  dichiarazione dei migranti.”La nostra presenza qui,la nostra manifestazione si esprime esclusivamente in modo pacifico e noi abbiamo intenzione di continuare a porre la nostra richiesta così, pacificamente. Contestiamo qualsiasi azione che possa portare disordini e che è quindi in contrasto con la nostra posizione pacifica. Abbiamo anzi timore di iniziative simili, non vogliamo parteciparvi nè averne contatto”.
Nel tardo pomeriggio di giovedì 18 ragazzi italiani ancora scrivevano: ” Rai news 24 e tg com 24 hanno appena annunciato l’arrivo del Front National alla Frontiera”.
Venerdi 19 la preparazione dei pasti per i circa 700 migranti alla stazione, sarà supportata da Nassirun ragazzo Sudanese che oggi dall’avanposto in frontiera è stato accompagnato alla croce rossa per un check-up sanitario che gli ha confermato lo stato di salute idoneo a poter aiutare in cucina.
Si è infatti proposto spontaneamente di contribuire ad aiutare cucinando diventando l’ennesimo esempio di umiltà e lezione di generosità estrema. La generosità dei cittadini, di alcune attività commerciali, l’impegno instancabile e continuo delle associazioni coinvolte e dei tanti volontari, stanno trasformando il volto di Ventimiglia e dei comuni limitrofi. Forse perchè la solidarietà è piu’ contagiosa della scabbia.