Giovanni Ballestra su Civitas: “Chi pagherà i danni di immagine al nostro comune?”

25 giugno 2015 | 19:14
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Giovanni Ballestra su Civitas: “Chi pagherà i danni di immagine al nostro comune?”

La Civitas era un pozzo di debiti, bel bugiardo presidente De Leo, bel bugiardo, dovrebbe guardarsi allo specchio e chiedere scusa alla città di Ventimiglia

Ventimiglia. Apprendo oggi della sentenza della commissione tributaria sul caso della presunta evasione Iva della Civitas,con la quale si sancisce la correttezza dell’operato degli amministratori Civitas oltre che ridimensionare per non dire annullare del tutto la massa debitoria della società, che tanto ha animato il dibattito sia politico, sia giudiziario in questi ultimi anni, che per alcuni uomini ha rappresentato la fine della carriera politica per altri ne ha fatto la fortuna.

Ho letto l’intervento dell’Ex sindaco Scullino,mi associo in tutto e per tutto al suo pensiero ed alle sue riflessione, del resto le opposizioni consiliari avevano più volte richiesto all’amministrazione Ioculano di sospendere la liquidazione, al fine di preservare l’ex patrimonio comunale conferito in Civitas, in quanto un contenzioso fiscale non rappresentava neccessariamente un debito,ma probabilmente un po per incapacità ed impreparazione a prendere decisioni di un certo peso, un po per dare continuità alla montagna di menzogne ed inesattezze espresse in campagna elettorale l’amministrazione ha voluto prendere la strada più comoda ma che allo stesso tempo è costata di più a Ventimiglia, sarebbe stato meglio occuparsi solo di aiuole, di sentieri che vanno alle Calandre, tagliare qualche pino,il campetto da pallavolo,ascoltare le opposizioni e i danni sarebbero stati minori.

Probabilmente questa amministrazione è stata consigliata nell’agire dal presidente del consiglio comunale, al quale potrei attribuire il premio come miglior pescatore di granchi, in quanto a numeri.Ha sempre detto che il comune era super indebitato, che la Civitas era un pozzo di debiti, bel bugiardo presidente De Leo, bel bugiardo, dovrebbe guardarsi allo specchio e chiedere scusa alla città di Ventimiglia, a tutti i vecchi amministratori e tutti quelli che sono stati denigrati nell’ultima campagna elettorale perchè candidati con chi scrive.

Oltre a questo aspetto, io mi domando chi pagherà i danni di immagine al nostro comune, chi pagherà la svendita dell’ex enaip, chi pagherà le laute spese del liquidatore e i danni a tutta quella parte politica deposta e contrastata solo perchè da quanto emerge ad oggi ha solo e sempre fatto con correttezza morale ed amministrativa gli interessi di Ventimiglia.