FdI-An: “Il Pd chiede aiuto a se stesso nel dramma di queste ore, dovrebbe fare solo mea culpa”

Ventimiglia. Nel dramma che si sta consumando nella nostra città, la commedia la mette in scena il PD: un partito che chiede aiuto al Governo (e quindi a se stesso) per gestire un problema che da tempo aspetta solo di esplodere.

Tutti, tra forza politiche, cittadini, addetti ai lavori, segnalano da MESI la situazione di instabilità e degrado che affligge Ventimiglia. ora che inevitabilmente è scoppiato il caos, si piange sul latte versato e si scaricano le responsabilità.

Il Sindaco e l’Amministrazione hanno dunque la GRAVE colpa di aver atteso il caos prima di agire, invece di pretendere dalla prefettura un intervento tempestivo.

Qualche volta, quando si tratta della salvaguardia della propria città, bisognerebbe PRETENDERE e sbattere un po’ più i pugni sui tavoli che contano. Ad oggi, nessun assessore detiene una delega alla sicurezza, e già questo, per una città di confine, la dice lunga su quanto il problema venga preso sotto gamba.

Non bastasse questo, il PD locale incolpa se stesso dicendo che lo Stato ha lasciato solo il povero sindaco, dimenticando che al Governo c’è quel Matteo Renzi che in campagna elettorale figurava abbracciato al candidato sindaco Enrico Ioculano. Non sono bastati neanche sei mesi di semestre europeo per provare a portare in Europa il problema che affligge le nostre frontiere.

E non è servito neanche essere al governo della regione Liguria fino a ieri, visto che stiamo parlando di un problema che si protrae da anni e non da giorni.

Ora ci ritroviamo schiavi di un pericolo sociale e soprattutto sanitario imminente, nel caos più totale, ma con la sicurezza dataci dalle sporadiche quanto tempestive visite della Senatrice Albano, che viene a controllare e poi a Roma si dimentica di difendere la sua Terra e vota a favore di questo scempio.

Menzione speciale per l’ex consigliere Scibilia, che non ha ancora sgomberato la scrivania ma è già pronto ad attaccare Toti incolpandolo dalla sua pagina facebook.

Un ringraziamento sentito anche agli assessori Felici, Sciandra e in particolare Nesci (assessore ai sociali) che in piena crisi oggi erano all’Expo a presentare le bellezze della nostra città.

Nel 2011, in una situazione simile, un’ amministrazione capace ottenne immediatamente i permessi per l’apertura di un centro di accoglienza temporaneo. Sarebbe la soluzione migliore per il decoro della città e soprattutto per preservare la dignità delle persone che in questo momento dormono per strada.

Il direttivo di Fratelli d’Italia chiede al Sindaco che si adoperi da subito affinchè le forze di Polizia Municipale presidino il territorio facendo rispettare la legge prima che anche in città si allarghi il problema che già da mesi ha fatto diventare la stazione ferroviaria “terra di nessuno”. In secondo luogo, che si richieda la presenza costante di forze militari a presidiare il confine e le zone più critiche della città.