Emergenza profughi, al confine i migranti si lavano in mare e intanto arrivano i francesi “buoni”

16 giugno 2015 | 12:44
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Emergenza profughi, al confine i migranti si lavano in mare e intanto arrivano i francesi “buoni”
Emergenza profughi, al confine i migranti si lavano in mare e intanto arrivano i francesi “buoni”
Emergenza profughi, al confine i migranti si lavano in mare e intanto arrivano i francesi “buoni”
Emergenza profughi, al confine i migranti si lavano in mare e intanto arrivano i francesi “buoni”
Emergenza profughi, al confine i migranti si lavano in mare e intanto arrivano i francesi “buoni”
Emergenza profughi, al confine i migranti si lavano in mare e intanto arrivano i francesi “buoni”

Si segnala l’arrivo di diversi volontari appartenenti al mondo dell’associazionismo d’oltralpe.

Ventimiglia. La scogliera della frontiera a ponte San Ludovico si trasforma in una sorta di stabilimento balneare. I migranti che sono li asserragliati infatti, visto il caldo e la situazione igienica non proprio ottimale, hanno iniziato a lavarsi in mare. Non cercano di passare il confine a nuoto, anzi, è spuntato anche qualche ombrellone.

Spostandosi verso il piazzale invece, si segnala l’arrivo di diversi volontari appartenenti al mondo dell’associazionismo d’oltralpe. Questi francesi, a differenza del loro Governo, sembrano prendersi molto a cuore la situazione di emergenza in cui versano i profughi. Gli hanno donato cibo e vestiti.

Sono anche intervenuti gli operai nel Comune che, in tuta bianca, hanno iniziato a ripulire il piazzale.