Continua il controllo sanitario da parte di ASL: le iniziative per il fine settimana

Ventimiglia. Come è noto il servizio Igiene Pubblica della ASL 1, in stretta collaborazione con la Croce Rossa (che ha messo a disposizione una unità mobile attrezzata e personale volontario) ha, da alcuni giorni, attivato un ambulatorio con medici ed infermieri della ASL per effettuare screening, in particolare sulla scabbia e sulla pediculosi, sui cittadini migranti in questi giorni presenti presso la stazione di Ventimiglia.

Nei giorni di attivazione dell’ambulatorio sono stati visitati circa 200 migranti e, nei casi risultati positivi alla scabbia sono state somministrate le terapie previste.

La persona che risulta positiva viene sottoposta ad un apposito trattamento che consiste nel lavaggio accurato di tutto il corpo, nell’utilizzo di una pomata in mono-somministrazione (il farmaco spalmato sulla cute ha un’azione residua per 24 ore) e nel cambio di indumenti e biancheria personale. In presenza di altre lievi patologie sono stati forniti i farmaci necessari.

E’ doveroso ringraziare i mediatori culturali e i volontari delle associazioni presenti sul posto che rendono possibile la comunicazione con le persone che si recano presso l’ambulatorio.

Solo in pochi casi è stato necessario attivare il servizio 118 (donne gravide, patologie traumatiche o febbrili) che ha accompagnato i pazienti nel Punto di Primo Intervento di Bordighera o presso il Pronto Soccorso di Sanremo, dove i pazienti sono stati curati e successivamente dimessi. Nessun paziente ha avuto necessità di un ricovero ospedaliero.

Al fine di garantire una presenza sanitaria anche nel fine settimana è stato deciso di prevedere la presenza del medico di continuità assistenziale (guardia medica) per le 12 ore diurne presso l’unità mobile presente in stazione, sempre con la collaborazione dei volontari della Croce Rossa.

In tale modo sarà possibile garantire, con il coordinamento del servizio 118, una presenza sanitaria per la gestione delle patologie lievi che dovessero manifestarsi nei migranti alloggiati nei locali messi a disposizione dalle Ferrovie e limitare l’invio alle sedi di emergenza sanitaria.

Naturalmente verrà garantito in tutto il territorio ventimigliese il servizio di guardia medica come di consueto.

Si evidenzia l’importanza di ricordare alla opinione pubblica che la scabbia non si trasmette per via aerea, nè è veicolata da acqua o alimenti: la persona malata può trasmettere la scabbia ad altri soggetti solo se ha con loro intensi e prolungati contatti cutanei.

Per il contagio non sono sufficienti, infatti, contatti cutanei fugaci e di breve durata (non si trasmette con una stretta di mano o a chi presta assistenza sanitaria) e nemmeno tramite oggetti.

La Direzione dell’ASL, in stretto contatto con la Presidenza della Regione Liguria, sta monitorando costantemente la situazione sanitaria, che si conferma ad oggi non presenta particolari situazioni di preoccupazione, e deciderà le azioni da intraprendere nei prossimi giorni all’evolversi della situazione che si spera trovi presto una soluzione positiva.