Ventimiglia: consiglio comunale, le mozioni presentate dalla minoranza

Il question time del parlamentino ventimigliese.
Ventimiglia. Al via il consiglio comunale di Ventimiglia, iniziato con la momentanea assenza del sindaco Ioculano per via di un vertice in stazione ferroviaria con il Prefetto di Imperia, riguardo la presenza dei profughi del Nord Africa in città.
Pertanto nello spazio dedicato al question time, la consigliera Malivindi del M5S ha presentato una mozione sulla creazione di un servizio di libreria in spiaggia, atto ad uno sviluppo culturale e sociale dei cittadini. Il costo dell’iniziativa sarebbe quasi pari a zero Euro. L’assessore Felici ha risposto che bisogna valutare i tempi e si è dichiarato favorevole al documento. Anche il consigliere democratico Paganelli si è dichiarato favorevole e ha messo a disposizione l’ampia biblioteca della bocciofila di Roverino. Il documento viene approvato all’unanimità.
Ancora la consigliera Malivindi su viabilità e decoro urbano, ossia creare una piattaforma informatica dove i cittadini possano fare le loro segnalazioni e una rapida risoluzione della problematica. La piattaforma si chiama www.decorourbano.org, uno strumento trasparente e virtuoso. La consigliera Leuzzi: “prenderemo in esame la pratica ma deve passare prima dalla commissione consigliare.”
Dopo una breve sospensiva il consiglio ha votato all’unanimità il documento della consigliera del M5S.
Ordine del giorno della maggioranza sull’emergenza profughi presentato dal consigliere Ferrari del Pd. Ossia si chiede al governo un impegno in materia e che il sindaco sia parte attiva nel comitato che si occupa dell’immigrazione. Balestra del centro destra ha chiesto di presentare un documento meno timido in merito all’emergenza profughi. “Chiedo che il mio sindaco sia membro permanente della governance sulla tematica dei profughi e lo stato deve garantire impegni sull’assistenza e sulle risorse umane.” Il documento presentato da Ferrari viene approvato, mentre quello di Ballestra è respinto.
Edilizia scolastica sotto la lente del consigliere Ballestra, in particolare l’intervento di potatura degli alberi di via Veneto. Il candidato sindaco del centro destra ha puntato il dito sul modo in cui sono stati affidati i lavori di restauro delle scuole.