Concorso di equitazione di Sanremo, vince Vittorio Cimirri

21 giugno 2015 | 19:02
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Concorso di equitazione di Sanremo, vince Vittorio Cimirri

Ottimi affari, in città, anche per albergatori ed esercizi vari. C’è chi, fra i concorrenti, si è fermato a Sanremo per due settimane

Sanremo. Spettacolo ed emozioni a non finire nel Gran Premio, la gara clou del Concorso di equitazione di Sanremo. Si è imposto Vincenzo Chimirri, padovano, su Ludovica Minoli, milanese, con un margine, al barrage, di rilievo: 44,72 contro 47,60 secondi. Nella prima fase il pur fortissimo cavaliere era parso invece un po’ in difficoltà Chimirri anche l’anno scorso si era imposto nel Gran Premio sul campo del Solaro. Allora come oggi su Giorgia Kec. La Minoli ha montato Queriot, cavallo che porta il nome della linea di gioielli di cui è proprietaria la sua famiglia. Al terzo posto la svizzera Ruth Oehen che ha preceduto di soli tre centesimi di secondo Emanuele Bianchi, da qualche mese sanremese acquisito anche tesserato per il Gruppo Forestale. Ha cavalcato Dingo de Amorana, cavallo della presidente della Società Ippica Sanremo, Maria Grazia Valle Valenzano Menada. Sul campo matuziano del Solaro Bianchi si alena ogni giorno. Seguono il belga Ignace Philips, grande favorito alla vigilia, il bresciano Alberto Carrara, il tedesco Hans Hulrich Grunow, lo spezzino Nicola Rodinetti. Tutti cavalieri che hanno vestito i colori delle loro squadre nazionali.

“Ripetersi – dice Chimirri – non è mai semplice. Soprattutto quando si ha il pronostico a favore. Devo dire che la mia cavalla è stata splendida. Per quanto si possa montare al meglio se non si ha un cavallo all’altezza non si possono fare risultati. Ora andò a concorso di Arezzo e, a quel punto, concorderò con il tecnico della nazionale le successive gare. Ovvio che spero di essere in quelle in cui è impegnata la nazionale italiana”. Peccato per l’altro sanremese di punta, Matteo Soleri, che ha dovuto rinunciare al suo cavallo migliore, infortunato.

Nella seconda tre giorni sanremese molte attenzioni sono andate ad Hernan Crespo, il calciatore argentino che ha segnato più di tutti dopo Messi e Batistuta, ed ex attaccante, fra l’altro, di Milan, Inter, Lazio, Parma e Genoa. Sempre presente sulle tribune, si è rivelato disponibilissimo per foto e autografi o per scambiare quattro chiacchiere.
Le due edizioni del concorso internazionale vanno in archivio ancora una volta nel segno del successo. “Un ringraziamento – dice la presidente Valenzano Valle Menada – a tutti quelli che ci hanno aiutato. E sono in tanti . E grazie a chi continua a venire ai nostri concorsi mostrando di apprezzarli. Ora ci riposiamo. Poi penseremo al futuro”.

Ottimi affari, in città, anche per albergatori ed esercizi vari. C’è chi, fra i concorrenti, si è fermato a Sanremo per due settimane.