Cinghiali, lupi e serpenti sotto casa? Dal primo luglio non si sa chi dovrà intervenire

24 giugno 2015 | 17:59
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Cinghiali, lupi e serpenti sotto casa? Dal primo luglio non si sa chi dovrà intervenire

Un decreto prevede che il personale sia destinato ai ruoli comunali per svolgere funzioni di polizia municipale

Imperia. Se non sarà una rivoluzione poco ci manca. Dal prossimo primo luglio le funzioni riguardanti la caccia, la pesca e la protezione civile  – come previsto dalla legge di riordino delle Province –  saranno prese in carico dalla Regione Liguria.

Che cosa significa? Che la polizia provinciale di Imperia sospenderà ogni tipo di attività di abbattimento di cinghiali, caprioli o altro in sovrannumero che saranno quindi liberi di causare danni in giardini, orti e terreni coltivati. Se gli imperiesi troveranno un cinghiale nel giardino dovranno arrangiarsi.

Da quella data, si auspica, dovrà essere la Regione a delegare un nuovo organismo e pagare il servizio che in questo momento era a carico della Provincia di Imperia. Che cosa ne sarà allora del corpo di polizia provinciale che nell’imperiese aveva un fetta di territorio importante sulla quale operava? “Di certo – risponde il comandante Giuseppe Carrega – non ci occuperemo di caccia e pesca. Sarà la Regione a decidere quale organo sarà competente in materia”.

Va ricordato che la polizia provinciale è specializzata nella tutela del territorio extraurbano e rurale, ma anche nella lotta ai crimini ambientali, al fenomeno del bracconaggio. Col passaggio del settore caccia e pesca alla Regione vengono meno quelle funzioni di polizia venatoria, nelle quale le polizie provinciali rivestono un ruolo di primo piano in merito all’attività di vigilanza sull’esercizio della caccia, per la prevenzione e repressione dei vari fenomeni di bracconaggio e sulla tutela della fauna selvatica. La polizia provinciale si esimerà anche da altre funzioni come il recupero della fauna selvatica ferita e/o in difficoltà e dell’attività di coordinamento e controllo della vigilanza ittico-venatoria.

Pesa poi un recente decreto sugli Enti locali approvato dal Governo l’11 giugno scorso:  prevede che il personale sia destinato ai ruoli comunali per svolgere funzioni di polizia municipale.  Ma la situazione è ancora molto nebulosa e non resta che attendere il primo luglio.