Biancheri alla Conferenza dei Sindaci: “Opinione certa sulla fattibilità dell’ospedale unico”

L’affermazione fatta ieri aveva intenti provocatori, visto il tempo passato dalla presentazione del progetto
Sanremo. A margine della Conferenza dei Sindaci di oggi, nella quale è stato illustrato ed approvato il bilancio di esercizio 2014 presentato dalla Direzione ASL n. 1, il Presidente della Conferenza Alberto Biancheri ha illustrato l’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Sanremo il 15 giugno in cui è richiesta una sospensione temporanea per confrontarsi, insieme alla Regione Liguria, in un tavolo di discussione, al fine di affrontare gli aspetti inerenti alla riorganizzazione sanitaria della provincia.
Il Direttore Generale ricorda che il progetto della riorganizzazione è ormai avviato.
Alla luce della lettera ricevuta dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il quale in una nota del 17 giugno invita le direzioni generali ” a non adottare provvedimenti, atti e decisioni di natura discrezionale che possano condizionare i futuri atti di programmazione, che modifichino gli assetti organizzativi o li consolidino o comportino decisioni sulla struttura dei costi“, l’Azienda ha intenzione di rispettare questi inviti e si pone nell’ottica di attesa di un tavolo di confronto con la nuova giunta regionale per illustrare la riorganizzazione nella sua totalità.
Fatto salvo naturalmente, come espresso nella già citata lettera del Presidente Toti, che l’Azienda “deve valutare l’assunzione di decisioni urgenti e indifferibili per la tutela della salute e della sicurezza dei cittadini”
Il Presidente della Conferenza Biancheri chiede al Direttore Generale di formulare un’opinione certa ed univoca in merito alla fattibilità dell’ospedale unico, alla luce di quanto affermato ieri durante l’ audizione della Commissione Sanità del Comune di Sanremo.
Il Direttore Generale esprime la propria ferma convinzione della necessità di procedere alla realizzazione del Nuovo Ospedale Unico che rientra in un più ampio progetto degli assetti organizzativi di tutta la Provincia di Imperia, precisando che è evidente che l’affermazione fatta ieri aveva intenti provocatori, visto il tempo passato dalla presentazione del progetto, affinché la politica provinciale potesse esprimere la propria disponibilità al progetto, rafforzando la sinergia con l’Azienda al fine di raggiungere l’obiettivo.