Attimi di Papa Francesco – L’amore incondizionato
Il Signore non ci ordina mai nulla, la nostra vita è solo una risposta senza condizioni al Suo Amore totale
La testimonianza che leggerete di seguito è di Chiara Corbella Petrillo, sposa e madre di 28 anni che in soli quattro anni di matrimonio, insieme a suo marito Enrico, hanno accettato con gioia due figli, Maria e Davide,nati e battezzati e affidati al Signore a pochi minuti dalla nascita perché affetti da gravi malformazioni, fino al dono supremo della sua stessa vita per salvaguardare quella del suo terzo figlio, Francesco, nato perfettamente sano, rifiutando le terapie anti-tumorali durante la gestazione.
<< …il medico mi disse: “come mai non ha fatto l’ecografia prima … avremmo potuto interromperla prima…”. Maria non poteva sopravvivere dopo la nascita … ma … Lei era viva, era lì e stava facendo di tutto per crescere … non me la sentivo proprio di andare contro di Lei … Mi sentivo semplicemente di sostenerLa come potevo e non di sostituirmi alla sua vita. Il Signore mette la verità dentro ognuno di noi e non c’è possibilità di fraintenderla … È stata una gravidanza stupenda in cui abbiamo potuto apprezzare ogni singolo giorno, ogni singolo calcio di Maria è stato un dono … Maria è nata … e … nel momento in cui Enrico è rientrato dentro la stanza e mi ha portato Maria mi ha detto:” è viva e l’ abbiamo battezzata” … È stato il dono più grande che il Signore potesse farci … Non conta il tempo, conta il fatto che noi abbiamo avuto questo dono……>> (Testimonianza di Chiara Corbello Petrillo ” Nel mondo ma non del mondo- Scienza e vita(1) 19 novembre 2009).
Il Signore non ci ordina mai nulla, la nostra vita è solo una risposta senza condizioni al Suo Amore totale. Lo Spirito Santo ci aiuta nelle scelte quotidiane perché sappiamo che non ê sufficiente la conoscenza delle Sacre Scritture ma occorre una saggezza interiore che impariamo solo pregando e contemplando il Suo Volto.
Infatti le nostre difficoltà più grandi sorgono quando ci allontaniamo da Lui e ci rapportiamo con il mondo perché temiamo il giudizio degli uomini che è sempre a scapito dei nostri fratelli più deboli e fragili,popolo eletto agli occhi di Dio, come ci esorta il Santo Padre nell’omelia del 1 giugno a S. Marta: <<…Non avete letto questa Scrittura? La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra d’angolo. Questo è stato fatto dal Signore ed è una meraviglia ai nostri occhi … quella storia di fallimento si rovescia e quello che è stato scartato diviene la forza…>>
(di Rossana Morisi)