Area cani a Bordighera, le puntualizzazioni dell’associazione Arkus

Bordighera. L’Associazione ARKUS, a cui e’ assegnata la gestione dell’area cani di Via Falcone-Borsellino e Scorte, desidera fare alcune puntualizzazioni per rispondere alle preoccupazioni espresse nella settimana appena trascorsa da tanti cittadini circa il destino dell’area, nonche’ alle varie libere interpretazioni che si leggono e si sentono.

Quello che e’ accaduto il 21 giugno scorso e’ da collocarsi esclusivamente in una sorta di reazione di momentaneo sconforto dei volontari addetti. Questi volontari, ammirevoli per costanza ed impegno,  cercano, con cartelli o pazienti appelli verbali, di sensibilizzare i cittadini utenti dell’area   a mantenere un comportamento corretto: rispettando le strutture e soprattutto la pulizia con la raccolta delle feci ognuno del proprio animale, non gettando cartacce o oggetti per terra e, ove possibile, facendo un passaparola  per non disturbare, con comportamenti incivili, il piacevole momento di liberta’ degli altri quattrozampe.

Come si ricordera’, e come la stessa Amministrazione ha ricordato il giorno dell’inaugurazione,  quest’area e’ stata fortemente voluta dai volontari Arkus che, interpretando le numerose richieste dei proprietari di cani e con l’intento di arginare – almeno in parte – la sporcizia diffusa lungo le strade della Citta’, hanno fatto pressing per circa due anni presso l’Amministrazione Comunale.  Il Vice Sindaco Massimiliano Bassi si e’ dimostrato un ottimo interlocutore in quanto,  amante egli stesso degli animali, ha compreso benissimo l’esigenza delle persone di disporre di uno spazio libero ed esclusivo per i loro animali. Quindi si e’ messo  a punto un progetto di soddisfazione comune (Amministrazione e proprietari dei cani) ed e’ nata un’area che giorno dopo giorno sta prendendo vita. Sono in programma alcune realizzazioni di strutture ed iniziative di aggregazione.

Va da se’ che non mancano i detrattori degli animali che ritengono l’area un “disturbo pubblico”. Il lavoro dei volontari Laura, Amanda, Mauro, Giorgio (e ci scusiamo per  quelli che ora non ricordiamo, visto che ogni giorno se ne aggiunge spontaneamente qualcuno per prestare il proprio aiuto) fin dal giorno dell’inaugurazione e’ stato oggetto di lamentele, dispetti, boicottaggi (ricordiamo il danno alla serratura del cancelletto d’entrata) piu’ o meno gravi. Essere sotto il costante mirino di questi personaggi (comunque circoscritti e gia’ individuati) e’ gia’ motivo di disagio per loro. Disagio che aumenta quando si ha a che fare anche con maleducati ed incivili che utilizzano l’area senza considerazione e rispetto per gli altri, lasciando ai volontari  la raccolta delle feci dei propri animali. Ecco come si puo’ arrivare al fatidico 21 Giugno: dopo l’ennesimo atto di maleducazione ed arroganza, i volontari (ricordiamo che offrono questo servizio gratuitamente, “rubando” ore al proprio  tempo libero, al proprio lavoro…) sono presi da un attimo di sconforto e hanno avuto una reazione assolutamente umana, pensando di chiudere l’area domenica per “dare una lezione”.  Dimenticando per un momento che cosi’ facendo avrebbero messo in difficolta’  le tante persone educate e civili che invece utilizzano, a buon diritto,  l’area esattamente come va utilizzata: come un bene comune!  Di questo si sono immediatamente resi conto ed hanno ricominciato con volonta’ e generosita’ a portare avanti il loro impegno, supportati dagli attestati di stima e solidarieta’ ricevuti dai cittadini locali e turisti.

E’ nostra intenzione chiedere all’Amministrazione il permesso di fare presto un piccolo “raduno”  proprio li’, nell’area cani, per parlare alla gente, per sensibilizzare sulla grande opportunita’ dell’esistenza di quello spazio, opportunita’ da non sciupare, per aggregare in un intento sociale che dia una dimensione di civilta’.

Certo gli incivili non spariranno con un raduno o altro. Quando la maleducazione e l’incivilta’ sono nel DNA di certe persone e’ davvero difficile sradicarle. Lo sanno tutti coloro che si occupano di aree per cani: da Ospedaletti, a Vallecrosia, a Ventimiglia, nessuno escluso. E comunque gli incivili “colpiscono” ovunque e di nascosto (soprattutto!). Basta guardarsi intorno, per le vie delle citta’: non solo feci di cani, ma anche cartacce, sacchetti d’immondizia, cewingums, mozziconi di sigaretta ecc. ecc.

DUNQUE, PER QUEL CHE RIGUARDA L’AREA FALCONE-BORSELLINO, NESSUNA RESTITUZIONE DELLE CHIAVI ALL’AMMINISTRAZIONE E’ PREVISTA. ANZI, SE QUALCOSA E’ PREVISTA, E’ LA DETERMINAZIONE DEI VOLONTARI A NON FARSI INTIMIDIRE IN QUEST’IMPEGNO IMPORTANTISSIMO. E LO FARANNO COL SUPPORTO, DA OGGI PIU’ MARCATO, DELLA POLIZIA LOCALE E DELLE PERSONE PERBENE.