Violenza sessuale, indagine al capolinea a finire nei guai un agente municipale

Imperia. Venti giorni di tempo poi la Procura tirerá le somme e chiederá se archiviare o se chiedere il rinvio a giudizio di un agente della polizia municipale e un imprenditore di Imperia accusati di violenza sessuale, un caso presunto.

Il tempo necessario anche per i loro avvocati difensori per presentare eventuali memoriali ed eventualmente chiedere se interrogare i loro assistiti.

La presunta vittima é una donna quarantenne che li ha denunciati sostenendo di essere stata violentata. Il pm Maria Paola Marrali prima dell’Acip l’avviso di conclusione delle indagini preliminari ha chiesto al nucleo specializzato del Ris di Parma analisi di laboratorio approfondite. I carabinieri dovevano scoprire eventuali tracce di liquido seminale sugli indumenti della donna, ma hanno scoperto tracce di sangue appartenenti ad un uomo e a una donna. E’ stato chiesto allora un supplemento investigativo: individuare tracce biologiche sugli indumenti dei due sospettati. Una storia che a Imperia aveva fatto parlare molto e che per la delicatezza del caso gli inquirenti avevano preferito, come logico, tenere la bocca cucita. Tra l’altro va anche detto che i due indagati in fase di interrogatorio si erano avvalsi della facoltá di non rispondere.