Una speciale partenza del Giro d’Italia dalla residenza “Le Grange” di Riva Ligure

Riva Ligure. Presso la Residenza Anni Azzurri  Le Grange di Riva Ligure si è svolto nella odierna mattinata un importante  e coinvolgente evento sportivo.

Tra i nomi che oggi desideriamo affiancare simbolicamente a Le Grange c’è quello del grande Giuseppe Perletto, professionista degli anni ’70 che balzò agli onori della cronaca nel Giro d’Italia del 1974 quando vinse quella tappa del Giro il cui traguardo era proprio nella città di Sanremo, come succederà anche domani.

Egli ci ha onorato oggi della sua presenza  raggiungendo con la sua bici da gara la Residenza, dove, assieme ad amici ciclisti quali Giuseppe Lombardi (primo vincitore del Monte Faudo) e Mario Cattaneo (presidente della U.S. Sanremese 1904), Binon Ivar (commissario moto FCI), Viviano Armando, Daprelà Emilio e Rienzi Carlo sono stati accolti con calore ed affetto dai nostri ospiti incuriositi e divertiti dallo speciale evento.

La loro disponibilità è stata grande, come la loro voglia di stare al gioco prestandosi alla nostra iniziativa  di ricreare assieme agli ospiti una speciale partenza della “cronotappa 01” del Giro d’ Italia 2015, che si è tenuta nel giardino della Residenza. Presente all’evento anche il sindaco di Riva Ligure, Giorgio Giuffra, che è stato il giudice di gara che ha dato personalmente l’avvio alla cronotappa sbandierando la bandiera fatta a mano da una nostra ospite.

Per l’occasione, nei giorni precedenti l’evento, gli ospiti avevano dato ciascuno il proprio contributo a creare nella hall della nostra Struttura, insieme all’animatrice Clarissa, un allestimento a tema per celebrare il Giro d’Italia.

A conclusione della mattinata tutti i partecipanti (ospiti, parenti e visitatori appositamente venuti a trovarci), hanno festeggiato insieme con un rinfresco a base di pizza e focaccia e altre golosità tipiche della nostra zona.

Il direttore della struttura, Stefano Faraldi afferma: “E’ stato un onore ed un piacere avere qui con noi esempi di sana sportività, che ci rievocano il piacere di assaporare il tempo che passa in maniera sana, cercando momenti di aggregazione, come oggi, in cui giovani e non…sportivi e non si trovano con gioia e serenità a condividere un motivo unico per tutti: LA VITA.  ”