Tradeco Imperia, lettera di scuse dalla Carige salta il presidio davanti al Comune

Imperia. Arrivano le scuse dalla Banca Carige che non ha ancora evaso i salari di aprile, ma entro venerdì 22 maggio i soldi arriveranno nei conti correnti dei 150 dipendenti della Tradeco, la società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti in 35 Comuni del comprensorio imperiese.

“Stavamo per organizzare un presidio, l’ennesimo, davanti al Comune di Imperia – dice Alessandro Leuzzi della Cisl rimasto tutto il pomeriggio incollato al telefono per decifrare la situazione – Alla fine la questione stipendi pare essersi sbloccata. La tesoreria dell’istituto di credito genovese ha mandato una lettera di scuse e quindi gli stipendi sono già in cammino. I lavoratori della Tradeco sono in attesa di riceverli”. Dal prossimo mese le cose quindi dovrebbero mettersi sulla carreggiata giusta senza ritardi ulteriori. 

Ma a preoccupare lavoratori e sindacati é l’esito del super vertice di questa mattina. “Purtroppo speravamo che azienda e Comune di Imperia potessero raggiungere un accordo, trovare cioè una soluzione bonaria – sottolinea Leuzzi – e invece abbiamo capito che la vicenda diventerà un braccio di ferro tra i legali. Spiace quindi non aver visto oggi un risultato importante. Noi comunque continueremo a seguire come sempre la vertenza sperando che i lavoratori, come sempre, vengano tutelati”.