Scoppia il caso profughi a Imperia, Casano chiede riunioni urgenti degli enti locali

7 maggio 2015 | 23:07
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Scoppia il caso profughi a Imperia, Casano chiede riunioni urgenti degli enti locali

Imperia. I profughi a Imperia sono arrivati e con loro anche qualche dubbio sulla gestione dell’emergenza. Sono 70 quelli destinati alla provincia.

Alessandro Casano, consigliere in Comune e consigliere in Provincia ha scritto al presidente del Consiglio Diego Parodi, al sindaco del Comune di Imperia Carlo Capacci e al presidente della Provincia Fabio Natta appena eletto domenica scorsa.

“Premesso che il  flusso migratorio verso il nostro Paese, a causa di una politica irresponsabile da parte del Governo, è del tutto fuori controllo e le reali dimensioni del fenomeno sono sconosciute alla maggior parte degli Italiani, ivi compresi soprattutto i pubblici Amministratori – scrive Casano in una missiva – considerato che, stante la campagna elettorale in atto, non vi è alcun interesse da parte delle forze di governo a far apparire la realtà dei fatti e che di conseguenza il numero di migranti destinati alla nostra Provincia potrebbe verosimilmente ulteriormente salire dopo le elezioni, anche per il prevedibile aumento del flusso migratorio generale verso l’Italia con l’arrivo della stagione estiva; sentite le preoccupanti notizie sull’arrivo nel nostro territorio di ulteriori decine e decine di migranti per la cui accoglienza vengono precettate strutture alberghiere con la stagione turistica alle porte chiedo che venga convocata urgentemente la Conferenza dei Capigruppo alla presenza del Sindaco e del Prefetto per avere in modo univoco tutti gli opportuni chiarimenti in merito a: 1) evoluzione della situazione nel prossimo futuro,2) provvedimenti, 3) controlli, 4) direttive emanate dal Governo Centrale, 5) quale posizione intende assumere il Comune”.
Lo stesso contenuto è stato indirizzato anche a Fabio Natta affinché il caso sia discusso anche in consiglio provinciale