Quattro case d’appuntamenti chiuse dalla polizia tra Vallecrosia e Ventimiglia

14 maggio 2015 | 19:00
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Quattro case d’appuntamenti chiuse dalla polizia tra Vallecrosia e Ventimiglia

Gli agenti hanno acquisito una lista di clienti che contattavano le ragazze presenti sui classici siti “Piccole Trasgressioni”, “Bakeka Incontri” e il settimanale cartaceo “Gli affari”

Vallecrosia. Operazione della polizia tra Vallecrosia e Ventimiglia contro le case squillo. Tre nella città di confine e una a Vallecrosia sono state chiuse dagli agenti del commissariato, nell’ambito di un’indagine di questi ultimi contro il fenomeno della prostituzione e un agente immobiliare ventimigliese e una “lucciola” brasiliana di 34 anni sono stati denunciati. I due sono accusati di favoreggiamento della prostituzione, l’uomo anche di favoreggiamento personale.

L’agente immobiliare affittava appartamenti al prezzo di 500 euro al mese, mettendoli a disposizione della brasiliana la quale vi faceva operare altre colleghe del sudamerica, da gennaio 2015 fino ad oggi. Ovviamente non erano stati stipulati contratti d’affitto. L’agente immobiliare è stato incastrato da un messaggio Whats App, dove nel quale avvisò la prostituta brasiliana di un controllo da parte della polizia. Gli agenti hanno acquisito una lista di clienti che contattavano le ragazze presenti sui classici siti “Piccole Trasgressioni”, “Bakeka Incontri” e il settimanale cartaceo “Gli affari”.