Lo splendido cammino della prima squadra del Bvc Sanremo si è chiuso in semifinale

18 maggio 2015 | 11:21
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Lo splendido cammino della prima squadra del Bvc Sanremo si è chiuso in semifinale

Il coach Giovanni Amato: “Siamo certamente amareggiati per la sconfitta e la conseguente eliminazione, ma la nostra stagione resta più che positiva, considerando che abbiamo perso con la squadra più forte del campionato”

Sanremo. Fortitudo Savona – Bvc Sanremo 55-41 (23-10, 7-10, 16-8, 9-13)

Bvc Sanremo: Tacconi 6, Franchi 6, Russo 2, Coloberti, Turitto 6, Deda 11, Mansuino, Paciello 7, Bianco, Bormetti 3. Coach: Giovanni Amato.

Lo splendido cammino della prima squadra del Bvc Sanremo si è chiuso in semifinale, a seguito della sconfitta incassata domenica in gara-2 esterna con la Fortitudo Savona.

Al cospetto di una compagine savonese veramente forte, principale candidata al salto in serie D, la giovane formazione matuziana non ha sfigurato, lottando fino all’ultimo nel tentativo di ribaltare il pronostico avverso.

Purtroppo si rivelato decisivo il parziale negativo incassato nel primo quarto: un -13 pesante come un macigno, che i ragazzi del Bvc, nonostante gli sforzi, non sono riusciti a recuperare nel proseguimento del match.

Da segnalare, seppure ininfluente ai fini del risultato, la pessima qualità dell’arbitraggio, che ha sicuramente penalizzato il Sanremo in diversi momenti dell’incontro.

Il coach Giovanni Amato: “Innanzitutto faccio i complimenti a tutti i nostri ragazzi per l’impegno profuso nell’arco dell’intera annata. Siamo certamente amareggiati per la sconfitta e la conseguente eliminazione, ma la nostra stagione resta più che positiva, considerando che abbiamo perso con la squadra più forte del campionato.

Per l’ennesima volta siamo arrivati ai playoff, con un roster giovanissimo e rinnovato rispetto alla stagione scorsa. Ogni anno perdiamo giocatori per motivi di studio e lavoro, ma siamo sempre lì, a giocarci i playoff con le squadre migliori del campionato.

Questo è un dato oggettivo, che premia il nostro lavoro e la qualità del nostro settore giovanile.

Gli arbitri? Nessuna polemica, ma per una partita di questa importanza era legittimo sperare in qualcosa di meglio”.