Le adesioni al “Manifesto” del forum famiglie. Il bilancio in vista dell’appuntamento elettorale di domenica

29 maggio 2015 | 11:37
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Le adesioni al “Manifesto” del forum famiglie. Il bilancio in vista dell’appuntamento elettorale di domenica

Imperia. Sono quindici i candidati consiglieri che hanno sottoscritto il “Manifesto” diffuso dal Forum Ligure delle Associazioni Familiari, in vista dell’appuntamento elettorale di domenica prossima, 31 maggio.

Si tratta di: Paolo Aimè (Area Popolare), Giuseppe Argirò (Liguri con Paita Presidente), Giovanni Barbagallo (Partito Democratico), Monica Barra (Partito Democratico), Filippo Maria Bistolfi (Forza Italia), Raffaella Dalla Bianca (Forza Italia), Rosa/Rosanna De Luca (Liguria Libera), Gino Garibaldi (Area Popolare), Laura/Lilli Lauro (Forza Italia) Tiziana Notarnicola (Area Popolare), Lorenzo Pellerano (Liguria Libera), Sergio “Pippo” Rossetti (Partito Democratico), Matteo Rosso (Fratelli d’Italia/Alleanza Nazionale), Marco Scajola (Forza Italia), Aldo Siri (Forza Italia).

Ha, inoltre, inviato la propria adesione il candidato presidente Giovanni Toti (Forza Italia- Lega Nord- Area Popolare).

“A loro– dice il Presidente, Franco Zanoniabbiamo chiesto non solo un’adesione in campagna elettorale, ma un impegno che li veda promotori di un movimento di idee e proposte nell’agone politico che guardino alla famiglia nella sua accezione costituzionalmente riconosciuta, offrendo la disponibilità del Forum, con le modalità che gli sono proprie- che lo vedono autonomo da ogni schieramento e, nel contempo, vicino a chiunque, qualunque sia la sua appartenenza, voglia impegnarsi per la famiglia- a portare un contributo in questo ambito di impegno più che mai urgente per il bene comune”.

Continua Zanoni: “Ce lo chiede la realtà di migliaia di giovani che desiderano costruire una famiglia e, a causa della precarietà, non possono; ce lo chiedono i papà e le mamme che quotidianamente fanno grandi sacrifici per la crescita e l’educazione dei loro figli e non si vedono aiutati; guardare a queste situazioni è offrire un servizio di primaria necessità a tutta la comunità; lì ci giochiamo il nostro futuro”.