La nazionale calcistica di Seborga centra la prima vittoria della sua storia
Ha battuto per 2-0 il Bergamo Longuelo conquistando l’edizione numero ‘1’ del trofeo ‘Principato di Pace’
Ospedaletti. Prima storica vittoria per la nazionale calcistica del Principato di Seborga che sul Comunale di Ospedaletti, di fronte al proprio pubblico, ha battuto per 2-0 il Bergamo Longuelo conquistando l’edizione numero ‘1’ del trofeo ‘Principato di Pace’.
Ad andare in rete ancora una volta, come nell’amichevole d’esordio contro Sealand, è stata la ‘premiata ditta’ del gol Siberie-Cutellè, ormai collaudata coppia d’attacco della rappresentativa biancazzurra coordinata dalla Federazione Calcistica del Principato di Seborga (FCPS) che per mezzo dei propri esponenti Claudio Gazzano, Marcel Mentil, Matteo Bianchini e Linda Chittolini si è vivamente complimentata con i giocatori in campo per l’ottimo risultato ottenuto così come il Presidente del CONS (Comitato Olimpico Nazionale di Seborga) Marcello Paris.
E grande soddisfazione si è registrata anche fra le autorità del Principato giunte allo stadio tra le quali il Ministro degli Esteri Nina Dobler Menegatto, il Ministro dell’Interno Mauro Carassale ed il Ministro dello Sport Giuseppe Bernardi, accompagnati dal Comandante delle Guardie Luigi Zanni.
La giornata si è quindi chiusa col classico ‘terzo tempo’ che ha visto protagonista la delegazione ospite capeggiata dal Presidente Gianfranco Guerra, grande promotore dell’evento, ed i dirigenti dell’Ospedaletti Calcio, la squadra che più di tutte fornisce giocatori alla nazionale dei ‘cavalieri biancazzurri’.
E proprio il Presidente orange Roberto Rodo, nel fare i complimenti all’allenatore (e CT per un giorno) Fabrizio Gatti, ha sottolineato l’esordio in nazionale dei suoi giovanissimi giocatori Jacopo Balestra, Marius Tofanica (classe 2001), Oreste Rondinone, Christian Bellone e Simone Melini (classe 2000).
La FCPS sta ora lavorando ad altri eventi calcistici che si potrebbero concentrare nel periodo di agosto quando a Seborga si festeggerà come di consueto il patrono San Bernardo.