Il premio G.B Cuneo conferito alla famiglia Rocca, la cerimonia a Imperia

30 maggio 2015 | 18:13
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Il premio G.B Cuneo conferito alla famiglia Rocca, la cerimonia a Imperia

Imperia. E’ in programma mercoledì prossimo alle 16 all’Auditorium della Camera di Commercio di piazza Dante la cerimonia di consegna del premio Giovanni Battista Cuneo 2015 che sarà conferito alla famiglia Rocca imprenditori e promotori di cultura.

Già definito da tempo il programma dell’evento. Alle 16.00 saluti delle Autorità e delle Rappresentanze Diplomatiche;  16.15 saluto di Luciano Tanto Clement – Console Generale Argentino in Milano; 16.25 saluto di Franco Salvadori – Presidente Consulta Ligure; 16.35 saluto di Giuseppe Argirò – Presidente Rotary Club Imperia; 16.45 Introduzione di Emilio Varaldo – Moderatore; 16.50 Annita Garibaldi Jaillet Garibaldi e Cuneo: l’amicizia di una vita; 17.20 Miguel Angel De Marco (in collegamento da Buenos Aires) Cuneo politico e giornalista nel Rio della Plata; 17.35 Filippo Bonfiglietti (con proiezione dia) Da Loano al Mondo: una dinastia di armatori ed imprenditori dell’800 ligure 17.45 Consegna Premio G. B. Cuneo 2015 al Dott. Andrea Rocca – Managing Director Tenova Metals.

Questa la motivazione del premio:

La concessione del diritto di voto agli italiani all’estero ha aperto i riflettori su comunità il cui legame con la terra madre e la conservazione delle radici per generazioni e generazioni è stato garantito da associazioni culturali, originariamente di natura mutualistica, divise per regioni di provenienza. Tra tutti i Paesi ove fortissima è stata l’emigrazione ligure, nel Sud America, l’Argentina in particolare, ancora oggi le pagine degli elenchi telefonici testimoniano quanto siano ricchi di cognomi tipici del Capoluogo e delle due Riviere. In Buenos Aires sopravvivono due associazioni di antica origine (la “Soccorro Mutuo”, nata 120 anni fa alla Boca e la “Carboneros Unidos” fondata nel 1901), che però hanno perso il loro scopo iniziale e non svolgono più attività culturale della propria terra di origine.

La Consulta Ligure delle Associazioni per la cultura, le arti, le tradizioni e la difesa dell’ambiente alla quale aderiscono a 54 Associazioni sparse da Ventimiglia a La Spezia, ivi compresa quella dei “Liguri nel mondo”, ha per statuto lo scopo di adottare ovunque provvedimenti per la tutela e la vitalizzazione delle patrie memorie (culturali, storiche, letterarie, artistiche, folcloristiche, con particolare attenzione all’uso, alla difesa e alla sopravvivenza delle parlate locali), realizzando manifestazioni inerenti ai valori dell’antica civiltà della nostra Gente.

Da molti anni la Consulta mantiene rapporti in particolare con l’Istituto Culturale Argentino Ligure (ICAL) di Buenos Aires, sorto per iniziativa di alcuni studiosi e professionisti sotto l’egida della Regione Liguria e con l’incoraggiamento del compianto ed indimenticabile Presidente della Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, Avv. Gianni Dagnino. I rapporti tra la Consulta e l’ICAL (proprietaria della biblioteca più grande della America Latina, in via di informatizzazione, quanto a letteratura ligustica oltre ad una banca dati sui flussi della migrazione e della emigrazione alla quale attingono quotidianamente gli uffici demografici dei comuni liguri) ha da sempre avuto l’obiettivo di mantenere vive le radici dei liguri-argentine, giunti oramai alla terza e quarta generazione, attraverso un continuo scambio di informazioni e di corrispondenza, le cui iniziative venivano puntualmente diffuse tra i connazionali in Argentina. In questa ottica, la Consulta Ligure ha maturato l’idea di istituire un Premio da assegnare ogni due anni ad un ligure emigrato e relative discendenze, residente in Argentina, Brasile e Uruguay, che si sia particolarmente distinto nel campo della cultura, dell’arte, della scienza, dell’industria e del commercio, dello sport.

Il Premio viene organizzato con la collaborazione della Cumpagnia de l’Urivu di Imperia e intestato a Giovanni Battista Cuneo, il quale, nato ad Oneglia nel 1809, fu politico (parlamentare ligure nel Parlamento Subalpino), nonché giornalista e primo biografo di Giuseppe Garibaldi, di cui fu segretario in Italia ed in America Latina (la tradizione vuole che sia stato proprio il Cuneo, amico di Giuseppe Mazzini, ad “iniziare” alla Giovine Italia l’Eroe dei Due Mondi). Grazie alla intensa attività di pubblicista e politico svolta in America Latina tra Rio de Jeneiro, Montevideo e Buenos Aires, Giovanni Battista Cuneo fu nominato alla fine dell’800 dal Governo argentino Commissario della Immigrazione. La Città di Imperia si sta apprestando a festeggiare il Bicentenario della nascita del Cuneo le cui spoglie giacciono nel cimitero di Oneglia.Il Premio “G.B. CUNEO” costituisce un primo, importante, passo per stabilire un centro di documentazione sull’immigrazione, per trasmettere la cultura ligure, in tutte le sue forme e manifestazioni, sia nella sua espressione storica come nell’attuale, a tutti i liguri immigrati nel mondo ed ai loro discendenti, per mantenere vive le caratteristiche etniche anche attraverso borse di studio e scambi di studenti tra le scuole e le università liguri e altri Paesi.