Giro d’Italia: la diretta della cronotappa da San Lorenzo a Sanremo, vince la Orica

9 maggio 2015 | 15:55
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Giro d’Italia: la diretta della cronotappa da San Lorenzo a Sanremo, vince la Orica
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Giro d’Italia: la diretta della cronotappa da San Lorenzo a Sanremo, vince la Orica
Giro d’Italia: la diretta della cronotappa da San Lorenzo a Sanremo, vince la Orica

L’emozione e il grande spettacolo sulla ciclabile con tanti appassionati lungo il percorso della prima gara valevole per al maglia rosa

San Lorenzo al Mare. Grande spettacolo per la cronotappa da San Lorenzo al Mare a Sanremo con tanti tifosi che seguono la corsa lungo la pista ciclabile di Area 24.

Questi i tempi dei team che hanno concluso la prova in piazzale D’Apporto a Sanremo:

1. Orica Greenedge 19.26 alla media di 54,339 km/h L’australiano Simon Gerrans è la nuova maglia rosa 

2º Tinkoff-Saxo 19:33

3º Astana 19:39
4º Etixx-Quick Step 19:45
5º Movistar 19:47
6º IAM Cycling 19:51
7º BMC 19:51
8º FDJ 19:52
9º Sky 19:53
10º Katusha 19:53
11º Trek 19:55
12º Lotto-Soudal 19:56
13º Team LottoNL-Jumbo 20:02
14º Bardiani-CSF 20:02
15º Ag2r La Mondiale 20:14
16º Giant-Alpecin 20:15
17º Southeast 20:18
18º Cannondale-Garmin 20:19
19º Nippo-Vini Fantini 20:23
20º Lampre-Merida 20:25
21º Androni-Sidermec 20:29

Prima parte di gara appannaggio degli uomini del Pistolero che poiu sono calati alla distanza, lasciando spazi ai grandi favoriti della Orica. Quarto posto per un altro grande protagonista della generale: Rigoberto Uran che è rimasto in scia con Contador e Aru. Male invece Richie Porte e il Team Sky: il treno nero si inceppa e perde 20 secondi da Contador. Ora cresce l’attesa domani per le ruote veloci per la prima tappa in linea con arrivo a Genova in partenza da Albenga.

Maglia rosa è Simon Gerrans, ciclista su strada australiano attualmente vice-campione del mondo, che corre per il team Orica-GreenEDGE. Gerrans lo scorso anno aveva aperto la stagione vincendo il Tour Down Under, dopodiché era riuscito tagliare il traguardo per primo della Liegi-Bastogne-Liegi, che diventa così la sua seconda classica monumento vinta. In settembre, dopo aver trionfato nelle due corse canadesi del World Tour, ha ottenuto il secondo posto ai mondiali di ciclismo su strada 2014, nella prova in linea della categoria elite svoltasi a Ponferrada.

Fabio Aru, 24 anni, leader dell’Astana: “Sono arrivato a questo Giro d’Italia davvero in forma e sono molto contento di poter partecipare – ha detto il campione dell’Astana che è anche tra i più ricercati dai cacciatori di autografi – Oggi – ha proseguito Aru – abbiamo fatto un buon lavoro anche perché nella nostra formazione ci sono ragazzi d’esperienza. Ci aspettano tre settimane intense e spero davvero di fare bene. Domani c’è un’altra prova importante sempre in Liguria e spero di essere tra i primi”. Forte dell’esperienza dello scorso anno, Fabio Aru punta decisamente al podio e lancia la sfida allo spagnolo Alberto Contador lungo i quasi 3.500 chilometri della corsa rosa. Tra l’altro l’Astana ha raggiunto l’accordo con il sardo fino alla stagione 2017.

Particolarmente soddisfatto il General Manager della formazione kazaka, Alexandre Vinokourov: «Fabio è un campione giovane e ambizioso con tre emozionanti vittorie parziali nelle grandi corse a tappe. Siamo felici e orgogliosi di vederlo con i nostri colori all’inizio del Giro 2015 Giro. Non vediamo l’ora di vedere cosa accadrà nelle prossime tre settimane in Italia e nei prossimi tre anni in tutto il mondo. Fabio ha molte stagioni davanti a sé nel ciclismo professionistico. Ad ogni gara migliora, mette da parte esperienza e siccome corre con i nostri veterani impara direttamente dai campioni che cosa significa esserlo. Vedremo grandi prove da parte sua al Giro ed alla Vuelta quest’anno, e, perché no, magari al fianco di Vincenzo Nibali al Tour de France nel 2016».