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Gara 1 finale scudetto alla Plebiscito, ora ci vuole una super Rari a Imperia

14 maggio 2015 | 20:11
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Gara 1 finale scudetto alla Plebiscito, ora ci vuole una super Rari a Imperia
Gara 1 finale scudetto alla Plebiscito, ora ci vuole una super Rari a Imperia
Gara 1 finale scudetto alla Plebiscito, ora ci vuole una super Rari a Imperia
Gara 1 finale scudetto alla Plebiscito, ora ci vuole una super Rari a Imperia
Gara 1 finale scudetto alla Plebiscito, ora ci vuole una super Rari a Imperia
Gara 1 finale scudetto alla Plebiscito, ora ci vuole una super Rari a Imperia

Le giallorosse attendono le padovane domenica e lunedì alla Cascione, ma sabato a Villa Grock ci sono le anticipazioni delle due partitissime

Padova. Una partita in salita, ma questo lo si sapeva. La gara 1 per la finale che vale lo scudetto della pallanuoto femminile a Padova per la Rari Nantes Imperia era una missione da leonesse. Alla fine però hanno dovuto cedere il passo alle padroni di casa che hanno lavorato tanto sull’acceleratore.

Il gol del 10 a 6 che ha piegato la Rari è arrivato quando mancavano 3 minuti al fischio finale con la Plebiscito Padova che ha chiuso i conti e fatto calare il sipario sul primo match sciupando anche un paio di rigori che la Gorlero ha intercettato.

Le ragazze di Marco Capanna hanno lottato in un impianto che a Padova è stato trasformato in un piccolo Bernabeu: tanti i tifosi arrivati anche da Imperia. Ma la Rari è stata “frenata” dalla superiorità delle patavine. Ma nulla è perduto.

“Ci abbiamo creduto fino alla fine e in qualche occasione siamo stati anche sfortunati – ha detto Luca Ramone che ha seguito la squadra a distanza – ma nulla è perduto. Le sfide impossibili sono quelle più belle e ora ci attendono due partite casalinghe e non dobbiamo fallire i due impegni interni della gara 2 e gara 3 per mantenerci sulla strada giusta per vincere il tricolore”.

I primi due quarti sono stati difficili per le giallorosse. Poi hanno ritrovato lo smalto pur rimanendo sotto anche nel terzo tempo che si è chiuso sul punteggio di 9 a 5. Il quarto tempo la rimonta era praticamente impossibile nonostante i consigli che mister Capanna ha dispensato a bordo vasca.

Buona la prestazione di Pomeri, Stieber, Gorlero. Un po’ offuscata invece la prestazione della mancina Emmolo che ha avuto poco spazio nella difesa patavina e quindi non è riuscita a trovare il bersaglio. E tanti pali e traverse sono stati colpiti dalle imperiesi nell’ultimo quarto di partita. Tante occasioni svanite nel nulla.

Sabato mattina il presidente Luca Ramone presenterà le altre due gare per la finale scudetto che si disputeranno alla piscina Cascione di Imperia. La Rari  ha voluto fare le cose in grande: la conferenza si terrà nella suggestiva location di Villa Grock e non mancheranno le sorprese prima della partita di domenica sera alle 21. D’altronde a Imperia si affrontano le due squadre al momento più forti d’Europa e non solo d’Italia.

Va ricordato che la Rari ha già regalato una bella soddisfazione ai propri tifosi vincendo la prestigiosa Coppa Len proprio nell’impianto natatorio di San Lazzaro battendo la Plebiscito di Stefano Posterivo che ora cerca la rivincita: l’obiettivo anche per lui è lo scudetto.

Tabellino della partita

PLEBISCITO PADOVA – MEDITERRANEA IMPERIA 10-6

Parziali: 5-1 1-2 3-2 1-1

PLEBISCITO PADOVA: TEANI, BARZON 1, SAVIOLI I., GOTTARDO, SAVIOLI M. 1, QUEIROLO 2, MILLO 2, DARIO, ROCCO 2, BOSELLO 2, NENCHA, LASCIALANDÀ, BARZON.

MEDITERRANEA IMPERIA: GORLERO, RALAT 3, BORRIELLO, TEDESCO, STIEBER 1, CASANOVA, POMERI 2, MOTTA, EMMOLO, BENCARDINO, DROCCO, AMORETTI, SOLAINI.