Gabriele Cascino alla Cna: l’assessore all’urbanistica e l’impegno verso gli artigiani

22 maggio 2015 | 14:48
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Gabriele Cascino alla Cna: l’assessore all’urbanistica e l’impegno verso gli artigiani
Gabriele Cascino alla Cna: l’assessore all’urbanistica e l’impegno verso gli artigiani
Gabriele Cascino alla Cna: l’assessore all’urbanistica e l’impegno verso gli artigiani

Cascino ha illustrato i molti progetti conclusi durante il suo mandato di Assessore all’Urbanistica della Regione ed ha risposto alle varie domande degli intervenuti.

Imperia. Oggi il candidato alle elezioni Regionali nella Lista Liguri con Paita Presidente, Gabriele Cascino, invitato dal Cna Imperia, Associazione a sostegno degli Artigiani, è intervenuto sui temi proposti, impegnadosi su molti argomenti dibattuti durante l’incontro con stampa ed associati, presso la sede di via Asquasciati a Sanremo.

Cascino ha illustrato i molti progetti conclusi durante il suo mandato di Assessore all’Urbanistica della Regione ed ha risposto alle varie domande degli intervenuti.

Domanda, quali progetti sulle infrastrutture della provincia di Imperia:

“Le infrastrutture primarie rappresentano da sempre l’ossatura su cui impostare piani di sviluppo. Sicuramente per la nostra provincia dovranno essere prioritariamente continuate l’Aurelia bis di Sanremo e di pari passo procedere con un analogo intervento nel territorio di Imperia continuando inoltre a migliorare i collegamenti con il vicino Piemonte regione con la
quale abbiamo molti interessi in Comune. Non dimentichiamoci inoltre della pista ciclabile che dovrà essere prolungata a levante parallelamente al completamento del raddoppio a monte della Ferrovia fino ad Andora. La Regione si è già impegnata molto e continuerà a farlo su queste direttrici.”

Domanda, la sua prima legge nel caso di riconferma in Regione ?

“Credo che una delle leggi che è già nelle mie carte e che farei subito una volta riconfermato in Regione è quella sugli alberghi. Non possiamo continuare a vincolare edifici vecchi, cadenti non più competitivi su un mercato che è esigente, chiede servizi e modernità. Quindi svincoliamo i vecchi hotel in disuso, così diamo fiato anche all’edilizia, ma
contemporaneamente diamo la possibilità di edificarne nuovi anche su un campo di patate, è sufficiente che rispettino altezze è distante e avranno il via libera, ovviamente con un vincolo ventennale. Molti imprenditori anche stranieri vogliono investire da noi ma comprare l’esistente e ristrutturare è troppo oneroso è il risultato non sarebbe comunque soddisfacente.
Un’altra legge già pronta è quella sulle serre dismesse. Anche in questo caso con un premio volumetrico magari in un’area di atterraggio possiamo recuperare il nostro bellissimo territorio e dare a che impulso economico.”

Domanda, quali interventi per il welfare?

“L’argomento welfare è complesso e non bisogna fare demagogia ne facili promesse perché stiamo parlando della vita dei cittadini. Credo però che si possano fare azioni che diano maggiore respiro soprattutto a chi è in difficoltà, facendo certamente interagire pubblico e privato così come sostengo da tempo ed è e sarà nelle impostazioni di ogni mia azione
legislativa.”