Farmacia a Roverino, presto l’ubicazione nella popolosa frazione ventimigliese

Il prossimo 21 maggio è il termine ultimo per i vincitori del concorso di accettazione o meno delle sedi assegnate, quindi la Regione potrà adottare il provvedimento amministrativo di loro definitiva assegnazione
Ventimiglia. Si è svolta il giorno 13 maggio in Regione Liguria – Settore Affari Giuridici, Programmazione, Organizzazione e Politiche del Farmaco, una riunione che ha visto la partecipazione dei Comuni interessati nell’ambito del Concorso pubblico straordinario per l’assegnazione delle 85 sedi farmaceutiche regionali. Per la Città di Ventimiglia era presente la consigliera Acquista Patrizia.
Quindi il dott. Della Luna e la Responsabile del procedimento dott.ssa G. Prandi hanno illustrato ai presenti, i prossimi provvedimenti amministrativi e le attività conseguenti da parte delle P.A. competenti per territorio e per materia in attuazione della normativa vigente.
Il prossimo 21 maggio è il termine ultimo per i vincitori del concorso di accettazione o meno delle sedi assegnate, quindi la Regione potrà adottare il provvedimento amministrativo di loro definitiva assegnazione.
La particolarità del concorso straordinario è dovuta al fatto che è avvenuto per presentazione titoli e con la possibilità di presentarsi in società giuridicamente costituita, dopo un intervallo lungo vent’anni e con modalità uniche nel suo genere. Il Ministero competente ha istituito una Piattaforma informatica che incrociando tutti dati forniti dai partecipanti al concorso (con le relative scelte di preferenza) ha assegnato la sede in base al punteggio conseguito.
La durata dell’assegnazione sarà di dieci anni e la società non potrà sciogliersi o modificare i propri soci prima di questo.
Una buona notizia per la Città di Ventimiglia che dopo venti anni darà una risposta concreta alle esigenze dei cittadini che vivono nel quartiere molto popoloso di Roverino – tra i quali molti anziani e famiglie con bambini – staccato dal centro città e che ha bisogno di avere i servizi minimi ma essenziali come la farmacia.
Se il vincitore accetta la sede assegnata ha 180 giorni per aprire l’esercizio.