Elezioni provinciali: Movimento Cinque Stelle diviso in due?

Insomma la lista scelta dai “dissidenti” del M5S sarebbe quella “Bene comune rifiuti zero”
Imperia. Le elezioni provinciali avrebbero spaccato in due il Movimento Cinque Stelle, con quei consiglieri che avrebbero sostenuto le direttive di Beppe Grillo, ossia di non votare alle provinciali, mentre altri dopo un consulto tra gli aderenti del M5S hanno deciso di recarsi ugualmente alle urne, disobbedendo alle linee generali del Movimento. Così anche David Marani di Bordighera è andato a votare, mentre quelli di Sanremo no.
Ad Imperia Cara Glorio si è astenuta dal voto ma non Antonio Russo, consigliere comunale e capogruppo a Imperia che su Facebook ha spiegato le sue ragioni: “La coerenza è come il coraggio, per mostrarla bisogna averla. Quando si prendono posizioni bisognerebbe avere il coraggio di mostrarsi.
Io non ho paura di portare avanti le posizioni in cui credo, sopratutto quando queste derivano da scelte condivise con il gruppo. Noi del Movimento 5 Stelle di Imperia ci comportiamo cosi, il sottoscritto è il portavoce di tutti e ci mette la faccia nelle scelte che il suo gruppo fà, sia che si tratti del comunicato sui pericoli delle infiltrazioni ‘ndranghetiste nelle nostre liste che di andare a votare alle provinciali. Queste scelte sono state discusse condivise e votate (prego Gian Piero Asselle di pubblicare i relativi verbali) Quindi io continuerò ad andare avanti su questa strada che piaccia o no. Non mi fermo, non ho paura delle minacce, quelle subdolamente stanno già arrivando , certo non siamo a livello di quelle “menti sopraffine” sospettate da Falcone. Sarebbe quindi opportuno che qualcuno (localmente) non si prestasse a questo sporco gioco in maniera “ingenua”.”
Insomma la lista scelta dai “dissidenti” del M5S sarebbe quella “Bene comune rifiuti zero” che ha portato avanti tematiche vicine al pensiero dei pentastellati.