Elezioni provinciali, chiuse le urne hanno votato 565 elettori (75,8 %)

3 maggio 2015 | 20:43
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Elezioni provinciali, chiuse le urne hanno votato 565 elettori (75,8 %)
Elezioni provinciali, chiuse le urne hanno votato 565 elettori (75,8 %)
Elezioni provinciali, chiuse le urne hanno votato 565 elettori (75,8 %)
Elezioni provinciali, chiuse le urne hanno votato 565 elettori (75,8 %)
Elezioni provinciali, chiuse le urne hanno votato 565 elettori (75,8 %)
Elezioni provinciali, chiuse le urne hanno votato 565 elettori (75,8 %)

In 180 hanno “ignorato” il voto. Lunedì mattina inizia lo scrutinio delle schede e poi la proclamazione dei vincitori

Imperia. Si sono concluse alle 20 le operazioni di voto per le elezioni del Presidente della Provincia e del Consiglio Provinciale.

Gli elettori sono stati 565 pari al 75,8% degli aventi diritto. Lunedì mattina inizierà lo spoglio delle schede elettorali e si saprà se sarà eletto presidente Fabio Natta o Eliano Brizio e quali saranno i nuovi consiglieri dopo l’amministrazione Sappa durata cinque anni.  In tutto erano 745 i “grandi” elettori interessati e 180 hanno “disertato” le urne ovvero il 25 %.

Questo è un dato che deve far riflettere visto che si trattava di sindaci e di consiglieri comunali della provincia quelli chiamati alle urne per eleggere il nuovo presidente e il nuovo consiglio, che sarà composto da dieci persone.

In lizza per l’elezione a presidente ci sono Eliano Brizio, sindaco di Prelà, e Fabio Natta, sindaco di Cesio.

In lizza per l’elezione a consigliere ci sono venticinque candidati, divisi in tre liste.

Lista “Beni comuni – Rifiuti zero”: Paola Bergamini (consigliere di Bajardo), Giuseppe Calabrese (consigliere di Diano Arentino), Livio Quaranta (consigliere comunale di Dolcedo), Lucio Sardi (consigliere comunale di Villa Faraldi), Pietro Luigi Zuccolo (consigliere comunale di Diano Castello)

Lista “Comuni uniti per la provincia”: Domenico Abbo (sindaco di Lucinasco), Alberto Biancheri (sindaco di Sanremo), Carlo Capacci (sindaco di Imperia), Annina Elena (consigliere comunale di Cervo), Antonio Fimmanò (sindaco di Soldano), Vincenzo Genduso (sindaco di Taggia), Enrico Ioculano (sindaco di Ventimiglia), Alessandro Lanteri (consigliere provinciale uscente), Alessandro Marenco (consigliere comunale di Sanremo), Paolo Montesano (consigliere comunale di Imperia)

Lista “Terre di Ponente”: Antonio Mario Becciu (consigliere comunale Molini di Triora), Eliano Brizio (consigliere provinciale uscente), Massimo Calcagno (consigliere comunale di Diano Castello), Alessandro Casano (consigliere comunale di Imperia), Luigino Dellerba (sindaco di Aurigo), Maria Teresa Garibaldi (consigliere comunale di Santo Stefano al Mare), Danilo Antonio Gravagno (sindaco di Cosio d’Arroscia), Giacomo Pallanca (sindaco di Bordighera), Fabio Perri (consigliere comunale di Vallecrosia), Umberto Riccio (consigliere provinciale uscente)

Complessivamente, gli aventi diritto al voto erano 745. A loro è stata consegnata una scheda per la votazione del Presidente e un’altra per la votazione del Consiglio provinciale (si tratta di due votazioni separate) sulla quale si poteva esprimere una preferenza.

Nei comuni con una popolazione inferiore ai 3mila abitanti, su 573 aventi diritto, hanno votato in 410 per una percentuale del 71,5%.

Nei comuni con  una popolazione compresa tra i 3mila e i 5mila abitanti era 26 gli elettori aventi diritto al voto, ma in Provincia si sono presentati in 17, per una percentuale del 65,4%.

I comuni con una popolazione tra i 5mila e i 10mila abitanti in questa tornata elettorale decisamente particolare erano rappresentati da 37 aventi diritto. Solo due hanno disertato il voto. E così la percentuale totale è stata pari al 94,6%. E ancora nella fascia D che comprende i comuni con una popolazione tra i 10mila e i 30mila abitanti gli elettori erano 51. Hanno votato in 48, ovvero il 94,1% dei votanti. Infine, l’ultima fascia, ovvero quella che comprende i comuni con una popolazione da 30mila a 100mila abitanti, gli aventi diritto erano 58. In questo caso hanno votato in 55 con una percentuale complessiva del 94,8%.