Ecco la nuova composizione del consiglio provinciale

Oltre a Natta c’era anche Eliano Brizio, sindaco di Prelá, nonchè grande escluso visto che non siederà in consiglio provinciale

Imperia.  Entrano in consiglio Domenico Abbo (sindaco di Lucinasco), Alberto Biancheri (sindaco di Sanremo), Carlo Capacci (sindaco di Imperia), Antonio Fimmanò (sindaco di Soldano), Enrico Ioculano (sindaco di Ventimiglia), Vincenzo Genduso (sindaco di Taggia). In consiglio siederanno anche Alessandro Casano (consigliere comunale Imperia), Luigino Dellerba (sindaco di Aurigo), Giacomo Pallanca (sindaco di Bordighera), Fabio Perri (consigliere di Vallecrosia).

In pratica é finita sei a quattro tra Comuni uniti per la provincia e Terre di Ponente. Nessuno dei cinque candidati a consigliere di “Bene Comuni Rifiuti Zero” entra in Provincia, lista votata dal grillino Antonio Russo. Dopo Natta ecco i consiglieri. Ora la squadra c’é ed é pronta a scendere in campo per l’inizio di una nuova epoca.  Il dopo Sappa riparte da qui con undici amministratori pronti a governare un ente che prima era retto da presidenti, assessori e consiglieri eletti dalla gente. Un’elezione contrassegnata sicuramente dall’astensionismo. In 180 non hanno votato.

Addirittura l’intero Comune di Castel Vittorio ha snobbato il voto. “Con questa elezione abbiamo capito che la gente ha ragione ad essere stanca e stufa della politica”, ha detto Carlo Capacci, sindaco di Imperia a Riviera 24 dopo essersi complimentato con Natta per la sua vittoria elettorale.  Alle elezioni per la Provincia erano due i candidati presidenti. Oltre a Natta c’era anche Eliano Brizio, sindaco di Prelá, nonchè grande escluso visto che non siederà in consiglio provinciale. Le tre liste partecipanti erano “Bene Comuni Rifiuti Zero”, “Comuni uniti per la Provincia”, “Terre di ponente”.

Nell’attuale Consiglio non è rappresentato il golfodianese, nonostante siano stati candidati i consiglieri comunali Elena Annina (Cervo) e Massimo Castagno (Diano San Pietro).

PREFERENZE
Fabio Natta, tenendo conto dell’indice di ponderazione dei voti, ha totalizzato 55.628,94 preferenze ponderate, contro i 27.846,23 voti ponderati ottenuti dall’altro candidato presidente, Eliano Brizio, sindaco di Prelà.

Lista “Beni comuni rifiuti zero” Livio Quaranta: 4738,861, Lucio Sardi: 309,472, Paola Bergamini: 107,896, Pietro Luigi Zuccolo: 128,547, Lista “Comuni uniti per la Provincia”, Vincenzo Genduso: 6087,56, Antonio Fimmanò: 5744,308, Carlo Capacci: 5463,336, Domenico Abbo: 5377,497, Enrico Ioculano: 5273,429, Alberto Biancheri: 5135,46,

Lista Terre di Ponente: Giacomo Pallanca: 9644,38, Luigino Dellerba: 9409,472, Fabio Perri: 5578,85 e Alessandro Casano: 2067,438