Diverse proposte della diocesi per l’ostensione della Sindone: per i sacerdoti, i giovani, gli adulti e gli ammalati

Diverse le proposte di pellegrinaggio a Torino per l’ostensione della Sindone. Anche se in ritardo rispetto ai tanti viaggi già organizzati, l’Opera diocesana pellegrinaggi non manca di offrire un’opportunità di riscoperta della fede non soltanto per i vicini, ma soprattutto per coloro che non sono inseriti in un particolare percorso ecclesiale o che si trovano in una situazione di disagio.

 Per i sacerdoti:
La data prescelta è quella del 21 maggio. Si partirà dal Seminario di Bordighera alle 5.30 per effettuare il carico dei partecipanti a Sanremo di fonte a Villa Santa Clotilde e ad Arma di Taggia accanto alla chiesa parrocchiale per poi proseguire verso il capoluogo piemontese.
Alle 11 vi sarà la celebrazione eucaristica nella Chiesa di San Francesco d’Assisi, dove don Bosco ha celebrato la sua prima Santa Messa il 5 giugno del 1841 all’altare dell’Angelo Custode.
A seguire si inizierà si inizierà il percorso di avvicinamento al telo sindonico ed intorno alle 13.30 vi sarà il pranzo nel palazzo storico dell’attuale Circolo dei Lettori. Verso le 15.30 si ritornerà a casa.
Sarà importante comunicare al proprio vicario foraneo l’adesione personale.

Per i giovani e gli educatori: è prevista una due giorni di permanenza a Torino.
Si partirà venerdì 5 giugno alle ore 15 dai vari punti previsti della diocesi per arrivare in serata al Sermig. Qui saranno ospitati per la notte. Nella serata il Vescovo Antonio raggiungerà i giovani e presiederà una veglia di preghiera, che sarà prolungata con l’adorazione notturna e la possibilità delle confessioni.
Il sabato vi sarà la visita e la conoscenza dell’Arsenale della Pace e la celebrazione eucaristica. Nel pomeriggio, invece, sono programmate alcune attività e laboratori per la città in preparazione al passaggio di fronte alla Sindone. Nei locali della parrocchia San Giuseppe Cafasso si terrà una conclusiva cena fredda prima della partenza.

Per gli adulti:
è proposto il pellegrinaggio di sabato 6 giugno con partenza alle 5.30 da diversi luoghi della diocesi, arrivo previsto a Torino per la celebrazione eucaristica con il vescovo ed i giovani già presenti, il pranzo al sacco o alla mensa del Sermig e la preparazione all’ostensione della Sindone. Come per i giovani prima del rientro è prevista una cena fredda ospiti della parrocchia cittadina.

Per i malati e i disabili:
il giorno prescelto è quello di mercoledì 17 giugno con partenza intorno alle 7 da diversi punti di ritrovo cittadini. Si arriverà al Colle don Bosco per una celebrazione di commemorazione e la preghiera della nascita del santo dei giovani e seguirà il pranzo nel centro dell’astigiano.
Alle 15 è previsto il passaggio presso la Cattedrale di Torino al termine del quale si ripartirà. Lungo il tragitto è prevista una sosta per offrire la possibilità di cenare ai partecipanti.

Maggiori dettagli e specifiche verranno comunicate il prima possibile.