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Crollo del controsoffitto nella scuola di via Volta: parla il M5S

26 maggio 2015 | 10:59
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Crollo del controsoffitto nella scuola di via Volta: parla il M5S

E’ stata messa a rischio l’incolumità dei ragazzi e dei docenti e questo reputiamo siamo di una gravità assoluta.

Sanremo. Il M5S Sanremo aveva presentato nel Consiglio Comunale del 23 aprile un’interrogazione urgente inerente il crollo del controsoffitto nella scuola di via volta. In quella sede chiedeva  inoltre di poter visionare  immediatamente la relazione sulle indagini effettuate dalla Tecnoindagini e richieste dal Comune nel novembre 2014 sullo stato di conservazione dei controsoffitti ed intradossi dell’edificio di via Volta Ist. Calvino.

Il M5S Sanremo voleva verificare se in quella relazione, consegnata a fine gennaio 2015 ai dirigenti, fosse stato segnalato come pericoloso il controsoffitto che poi è crollato.

Il M5S attraverso i suoi consiglieri ha presentato in data 28 aprile, la richiesta scritta per ottenere la relazione della Tecnoindagini ma tutto taceva e quindi  il  6 maggio è stata sollecitata nuovamente ed urgentemente la relazione e finalmente ora il M5S Sanremo è riuscito ad ottenerla.

I consiglieri Arrigoni e Riello sono rimasti agghiacciati nel visionarla e affermano:

“Abbiamo visto le mappe e il punto dove poi si è verificato il crollo che era stato effettivamente segnalato come pericoloso ma non solo quello, c’erano più di una decina  di casi disseminati dove poteva verificarsi quanto avvenuto.

Guardare quelle mappe con la segnalazione dei punti pericolosi è stato angosciante e terrificante. 

La relazione della Tecno Indagini è del 27 gennaio 2015 e quindi i dirigenti, e di conseguenza anche gli assessori, saranno stati  sicuramente al corrente della situazione di pericolo di alcune zone della scuola di Via volta ma NON HANNO NEMMENO AVVISATO E CONDIVISO CON IL DIRIGENTE SCOLASTICO DELL’ISTITUTO I RISULTATI DI QUESTA INDAGINE.

E questo è di una gravità ASSOLUTA!!!! 

Il Comune è intervenuto SOLO DOPO IL CROLLO che si è verificato  il 15 aprile,  dove si è evitato solo per un caso fortuito una tragedia.”

I consiglieri del M5S  continuano: “Nella relazione redatta dalla Tecno indagini si legge nelle conclusioni, una parte che avevano anche sottolineato ed è la seguente:

” Relativamente al grado di aderenza dell’intonaco al supporto, le analisi condotte hanno dato la possibilità di constatare che in molte posizioni, delle quali alcune particolarmente estese, è stato ravvisato un fenomeno di distacco che determina in diversi casi UN CONCRETO RISCHIO DI CROLLO.

Le porzioni maggiormente critiche, segnalate nelle planimetrie allegate con una retinatura incrociata di colore rosso ed indicate come “pericolose”, sono quelle in cui si dovrà intervenire TEMPESTIVAMENTE BONIFICANDO le stesse situazioni.

Si ritiene indispensabile intervenire IN TEMPI RISTRETTI anche nelle zone classificate come PESSIME in quanto il DISTACCO è avviato ed una sua evoluzione può AVVENIRE MOLTO RAPIDAMENTE, anche in relazione ai valori dello spessore dello stesso rivestimento.

Inoltre, in un altro punto scrivono: “IN TUTTE LE POSIZIONI INDICATE COME PERICOLOSE, INDIPENDENTEMENTE DALLA NATURA DEL FENOMENO RISCONTRATO, SI DOVRA’ INIBIRE LA FRUIZIONE DA PARTE DELL’UTENZA SINO AL TERMINE DELLE LAVORAZIONI”.

Questa relazione risale al 27 gennaio 2015 e tutto è stato fatto passare sotto silenzio, la scuola è rimasta aperta ed in piena funzione, il Dirigente scolastico non è stato avvisato di nulla.

E’ stata messa a rischio l’incolumità dei ragazzi e dei docenti e questo reputiamo siamo di una gravità assoluta.

Noi, come M5S,  avevamo richiesto di ottenere TUTTE le indagini effettuate, sempre nello stesso periodo, nelle altre scuole ma…. al momento abbiamo ottenuto solo quella di via Volta.

Siamo basiti, inorriditi ed angosciati da quanto è emerso e quindi valuteremo a breve le azioni da intraprendere. “