Crisi Cipriani srl di Ventimiglia, la Sen. Albano PD chiede l’intervento dei Ministeri dello Sviluppo Economico e del Lavoro

12 maggio 2015 | 10:28
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Crisi Cipriani srl di Ventimiglia, la Sen. Albano PD chiede l’intervento dei Ministeri dello Sviluppo Economico e del Lavoro

“Va trovata una soluzione condivisa che permetta allo stabilimento di continuare a produrre, salvaguardando tutta la forza lavoro”

Sanremo. La Sen. Donatella Albano del Partito Democratico ha depositato un’interrogazione in Commissione Lavoro affinchè il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero del Lavoro possano proporre strumenti e iniziative finalizzate a evitare la chiusura dello stabilimento farmaceutico della Cipriani srl di Ventimiglia.

La Cipriani, facente parte del gruppo Arkopharma, leader europeo nella produzione di integratori alimentari e fitoterapici, dovrebbe infatti chiudere a luglio 2016, in seguito alla profonda riorganizzazione aziendale dell’Arkopharma, voluta dalla nuova proprietà di quest’ultima, la Montagu Private Equity.
“Lo stabilimento ventimigliese occupa ad oggi 63 persone, di cui 50 a tempo indeterminato e 13 con contratti a tempo determinato, l’annuncio della sua chiusura dato il 30 aprile dalla dirigenza ha sconfortato più di 60 famiglie che vivono in un territorio già duramente provato dalla crisi economica quale è il Ponente ligure. Da notizie giornalistiche e indiscrezioni si è appreso che solo 6 addetti verrebbero reimpiegati presso lo stabilimento di Carros, Nizza, il Laboratoire LHS, dove verrebbe concentrata l’attuale produzione della Cipriani” spiega la Sen. Albano, “qui serve l’interessamento del Governo e delle Istituzioni, perchè dobbiamo davvero invertire questa tendenza alla de-industrializzazione che da decenni a questa parte colpisce la Liguria. Va trovata una soluzione condivisa che permetta allo stabilimento di continuare a produrre, salvaguardando tutta la forza lavoro”.