Attimi di Papa Francesco – Maria, madre dell’Umanità
Nella semplicità della nostra fede invocando la Sua materna intercessione,dobbiamo imparare a confidare nella potenza infinita di Dio affidandogli quanto di più prezioso e amato abbiamo così come ci esorta il Santo Padre
La festa della mamma viene ricordata nel mese di maggio, da sempre dedicato alla Santa Vergine, Madre dell’umanità, un ponte tra cielo e terra che ci vede protagoniste e architette in un progetto educativo che appartiene a Dio, esattamente come ha lasciato nel suo testamento spirituale Domenica Bedonni che insieme a suo marito saranno a breve dichiarati Venerabili Servi di Dio: <<…Me li avete dati, Signore, io ve li ho allevati, ma sono vostri, benediteli…>>
Ogni vocazione è una chiamata alla santità vissuta, sofferta e donata nel contesto in cui Dio ci ha chiamati a vivere e i nostri figli ci danno per scontate quando vivono momenti di gioia e realizzazione, ma esigono la nostra presenza nei momenti di difficoltà,malessere fisico o interiore.
Maria Santissima vive il suo primo paradiso quando capisce di avere Gesù in grembo e conferma la perfetta gratuità del Suo Amore nel Cenacolo vicino agli Apostoli in attesa dello Spirito Santo.
Non dobbiamo pretendere riconoscimenti dai nostri figli,ma possiamo sentirci orgogliose se abbiamo trasmesso loro la capacità di riconoscere la S.Vergine come sostegno inesauribile alla loro esistenza perché Lei non commetterà mai errori amandoli e proteggendoli per sempre.
Seguendo l’esempio di Maria,seppure rappresenti un modello meravigliosamente perfetto, impariamo innanzitutto l’umiltà nell’accettare la volontà di Dio soprattutto quando i disegni del Signore sono così lontani dai nostri e vorremmo fermarci,prendere respiro, ma neanche Lei, tempio vivente della Sua Onnipotenza, ha avuto tempo; ha offerto sė stessa e affidato a Dio il Suo unico Figlio.
Nella semplicità della nostra fede invocando la Sua materna intercessione,dobbiamo imparare a confidare nella potenza infinita di Dio affidandogli quanto di più prezioso e amato abbiamo così come ci esorta il Santo Padre nell’omelia a S.Marta del 5 maggio:<<…Affidare al Signore le nostre famiglie … dire al Signore: Prenditi cura di questi,sono tuoi … É l’atteggiamento della fiducia nel potere del Signore, anche nella tenerezza del Signore che è Padre … Lui non delude mai…>>.
(di Rossana Morisi)