A Imperia Oneglia apre la “Casa dei pescatori”






Convegni, corsi per le scuole ed eventi per promuovere e valorizzare il mondo dell’ittiturismo
Imperia. A Imperia apre la “Casa dei pescatori”, un info point realizzato dalla Camera di Commercio di Imperia attraverso i fondi del GAC – Gruppo di Azione costiera – “Il Mare delle Alpi”.
“Apriamo una struttura unica perché qui faremo promozione e valorizzazione dei prodotti della pesca e dell’entroterra. Qui attiveremo corsi didattici, conferenze e incontri sul tema del mare e della pesca”, ha spiegato Lara Servetti, presidente consorzio porto peschereccio di Oneglia. “Il mare e la pesca – spiega Enrico Lupi, presidente del Gac Alpi del Mare – sono due eccellenze del nostro territorio e spetta a noi valorizzarle. Con questa iniziativa avvicineremo turisti e residenti al pescaturismo e al pesce povero anche attraverso eventi e manifestazioni che saranno sviluppate con un calendario che ormai é in via di definizione”.
Parallelamente si è svolta la presentazione della Giornata del Pescato a EXPO 2015 in programma a Milano il 7 giugno 2015. Tutto questo al porto pescherecci di Oneglia presso la radice del molo Artiglio II. Sono intervenuti Enrico Lupi, presidente GAC “Il Mare delle Alpi”; Enrica Fresia, assessore Comune di Imperia, Lara Servetti, presidente Consorzio Porto Peschereccio Oneglia; Ivano Massone, Regione Liguria. Presenti sindaci e amministratori comunali e regionali, autorità, operatori turistici e rappresentanti dei pescatori.
Il Gac riunisce enti e imprese della pesca, del commercio e del turismo del territorio dei comuni di Ventimiglia, Camporosso, Vallecrosia, Bordighera, Ospedaletti, Sanremo, Taggia, Riva Ligure, Santo Stefano, Cipressa, Costarainera, Imperia e San Lorenzo al Mare.
Nella luminosa sala con le pareti di vetro e quindi aperte visivamente sul mare e sulla banchina, è stato allestito un bancone con lavabo e attrezzature per realizzare cooking show e scuola di cucina, corsi di sfilettatura.
L’importo complessivo dell’investimento sfiora i 70mila euro. L’operazione è il frutto della sinergia tra comune di Imperia, Camera di Commercio, il settore pesca con le cooperative dei pescatori e il consorzio porto peschereccio di Imperia, il settore dei consorzi turistici.
L’infopoint è un valore aggiunto sul fronte del settore della pesca e segna una svolta importante nel rilancio dell’economia turistica del territorio: “La struttura – osserva il presidente della Camera di Commercio di Imperia, Franco Amadeo – assume una valenza straordinaria per tutte le categorie e per tutti i settori – dal mondo della pesca a quello della ristorazione e dell’accoglienza. La splendida location e la suggestiva visibilità turistica è un’ottima carta da giocare per ridare fiato all’intero comparto economico. L’idea è di creare uno spazio vivo, con attività legate al mare, alla pesca e anche ai prodotti tipici del territorio. Un polo di attrazione turistica con corsi mirati per promuovere il pesce locale, il pesce povero, lasciando ai pescatori il compito di spiegare peculiarità del pescato, tecniche di pesca, la stagionalità, il consumo consapevole e sostenibile delle risorse del nostro mare”.
La flotta dei pescherecci imperiesi supera le 120 unità, 45 operanti nel porto di Imperia, 47 a Sanremo, le altre nelle realtà più piccole comprese nel Gac: “Il momento non è facile – è l’analisi di Barbara Esposto e Lara Servetti – quest’anno poi le condizioni meteo hanno ingigantito le problematiche del settore, abbiamo avuto durante l’inverno tra pioggia e forte vento pochissime giornate adatte per uscire e molti problemi a reti e imbarcazioni. I danni del maltempo per il settore pesca non vengono riconosciuti”.