Si svolta sabato la festa diocesana di chierichetti e ministranti
Durante l’omelia, il presule ha ricordato l’importanza di essere testimoni del vangelo non solo nel servizio all’altare ma in ogni ambiente di vita, non vergognandosi di seguire Gesù ma esaltandolo sull’esempio di San Marco
Si è svolta sabato 25 aprile nel Seminario Pio XI di Bordighera, la Festa per i chierichetti e ministranti, che per l’occasione sono accorsi numerosi dalle diverse realtà della diocesi. Provenienti da Sanremo le parrocchie di: San Siro, S. M. degli Angeli, N. S. della Mercede (San Martino), Sacro Cuore (Bussana), Santi Pietro e Paolo (Ceriana), Cristo Re (Ospedaletti), San Bartolomeo Apostolo, Annunciazione (Borgo), San Pietro in Vincoli (Castellaro), N. S. della Misericordia (La Marina). Per il levante: la parrocchia di Santo Stefano al Mare. Per il ponente le parrocchie di: Santi Fabiano e Sebastiano (San Biagio della Cima), Maria Ausiliatrice (Vallecrosia); San Secondo e S. M. Assunta (Cattedrale) di Ventimiglia.
La giornata è iniziata con alcuni giochi organizzati dal gruppo di Comunione e Liberazione, continuata con la Santa Messa presieduta dal vescovo e animata dai seminaristi e conclusa con la premiazione del concorso Luigi Paganini organizzato dal Serra Club 377 Sanremo.
Durante l’omelia, il presule ha ricordato l’importanza di essere testimoni del vangelo non solo nel servizio all’altare ma in ogni ambiente di vita, non vergognandosi di seguire Gesù ma esaltandolo sull’esempio di San Marco di cui sabato ricorreva la memoria liturgica.
I vincitori della diciassettesima edizione del concorso organizzato dai serrani sono: per le elementari Alessia Nolli, 11 anni, della parrocchia di San Bartolomeo Apostolo. La bambina ha realizzato un disegno, che pur nella sua semplicità, risponde con evidenza alla parabola evangelica e ne coglie il profondo significato morale, sottolineando il rapporto stesso tra l’iniziativa divina e la risposta che Dio attende dall’uomo come collaboratore, desiderato e amato, della sua volontà di salvezza.
Per le medie: Syria Ramoino, 14 anni, di San Siro. La giovanissima ha realizzato un piccolo saggio, che affronta con originalità il tema proposto cogliendone le varie possibili soluzioni e non manca in esso un elemento vivacemente umoristico su genitori e adulti, che spesso praticano la parola del Vangelo, senza accorgersene, nella vita di ogni giorno, mentre i fanciulli sanno cogliere nella loro semplicità, con chiarezza e senza retorica, il significato vero della realtà.
Per le superiori: Pietro Pappaterra, 15 anni, della chiesa dei SS. Giuseppe e Antonio. Il giovane ha realizzato un saggio, che attraverso numerose citazioni evangeliche appropriate, risponde in modo soddisfacente al tema proposto, anche col riferirsi alla propria personale esperienza nella vita associativa in parrocchia, con attenzione alle esperienze di altri ragazzi come lui.
Per la preghiera: Matteo Benetti, 15 anni, della comunità di S.M. degli Angeli. È apprezzabile, in questa personale preghiera, il tono familiare e fiducioso con cui l’orante si rivolge al Signore in modo diretto e personale, riassumendo, nelle richieste, la vita di un’anima cristiana che vede in Gesù il compagno di strada nel cammino non sempre facile.
Il video vincitore è quello della parrocchia di Maria Ausiliatrice di Vallecrosia poiché esprime con il concetto del servizio all’altare il mettersi in gioco in prima persona e senza scuse e rende in modo trasparente quell’idea di amore che emerge dalle beatitudini e si trasforma in una quotidianità, che non è occasionale.