Sconfitta a Spezia per i ragazzi del Bvc Sanremo Sea

Diego Bologna Spezia – Bvc Sanremo Sea 62-51 (18-6. 16-17, 12-16, 16-12)

Bvc Sanremo Sea: Streppa 2, Bolgioni, Genovese 18, Fiore 25, Rabaglio, Arturo, Stoppino 2, Anfosso, Di Bernardo 4, Cuzari. Coach: Alessandra Deda-Mauro Bonino.
Diego Bologna Spezia: Aprile 15, Bonazzi 4, Bertola, Maiani, Gorgoglione, Cirillo 13, Zavaroni, Chieffi, Lauriola 8, Bini 8, Tringale 14.

E’ finita sabato pomeriggio a La Spezia, in gara-3 di spareggio, la bella stagione del Bvc Sanremo Sea nel campionato Under 15 Elite. La squadra, frutto della collaborazione tra le due società sanremesi, Bvc e Sea Basket, è uscita sconfitta dal parquet spezzino del Diego Bologna, al termine di una partita caratterizzata da un brutto primo periodo, in cui gli avversari hanno preso il vantaggio, rivelatosi poi decisivo. I sanremesi, nel corso del match, sono poi rientrati in corsa per il successo (-7 all’ultimo intervallo), senza però riuscire a completare la rimonta. Un vero peccato, ma resta la soddisfazione di aver raggiunto con merito le semifinali regionali e di aver confermato che la scelta di collaborare, presa dalla dirigenza dei due sodalizi sanremesi l’estate scorsa, era quella giusta. Da segnalare che il Bvc Sea è stato seguito a La Spezia da un bus di tifosi, circa 50 persone tra genitori, amici e simpatizzanti.

“Purtroppo a inizio gara la tensione ci ha condizionato negativamente. In ogni caso siamo orgogliosi dei ragazzi e dei loro genitori, che ci hanno sempre supportato.

Il gruppo è partito quasi da zero, unendo giocatori dei due club, ma con tanto sudore e tanta etica del lavoro siamo riusciti ad arrivare tra le prime quattro squadre della Liguria. Evidentemente, ci manca ancora qualcosa per arrivare fino in fondo, ma la strada è quella giusta. Siamo sicuri che i ragazzi continueranno a lavorare sodo e l’ottima sinergia tra noi coach e tra le due società non potrà che portare buoni risultati alla pallacanestro matuziana” hanno detto a fine gara i due allenatori Alessandro Deda e Mauro Bonino.