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Ventimiglia
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Santa Messa Crismale del Giovedì Santo in Cattedrale a Ventimiglia

2 aprile 2015 | 15:08
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Santa Messa Crismale del Giovedì Santo in Cattedrale a Ventimiglia
Santa Messa Crismale del Giovedì Santo in Cattedrale a Ventimiglia
Santa Messa Crismale del Giovedì Santo in Cattedrale a Ventimiglia
Santa Messa Crismale del Giovedì Santo in Cattedrale a Ventimiglia
Santa Messa Crismale del Giovedì Santo in Cattedrale a Ventimiglia
Santa Messa Crismale del Giovedì Santo in Cattedrale a Ventimiglia

Quella di stamane, durante la quale il vescovo ha benedetto il sacro crisma e gli altri oli è considerata una delle principali manifestazioni della pienezza del sacerdozio del vescovo ed un segno della stretta unione dei presbiteri con il nostro pastore

 Si è svolta questa mattina nella Cattedrale N.S. Assunta di Ventimiglia la Santa Messa Crismale, presieduta dal vescovo, Mons. Antonio Suetta e concelebrata con i presbiteri della diocesi.

Quella di stamane, durante la quale il vescovo ha benedetto il sacro crisma e gli altri oli è considerata una delle principali manifestazioni della pienezza del sacerdozio del vescovo ed un segno della stretta unione dei presbiteri con il loro e nostro pastore.

La Messa crismale è quasi epifania della Chiesa che nei vari ministeri e carismi esprime, per la grazia dello Spirito i doni nuziali di Cristo alla sua sposa pellegrina nel mondo e contemporaneamente è una vera festa del sacerdozio ministeriale all’interno di tutto il popolo sacerdotale orientando l’attenzione verso il Cristo.

La benedizione del crisma, per imposizione delle mani del vescovo, conferisce il nome di Messa crismale alla liturgia di questa mattina e nel santo crisma è possibile riconoscere il segno dell’unzione di Dio attraverso lo Spirito. Il nome “Cristo”, ricordiamo, significa “consacrato per mezzo dell’unzione”: da qui deriva il nome di “cristiani”.

Il Vescovo ha consegnato ai vicari foranei e loro ai sacerdoti dei singoli vicariati gli oli benedetti perché possano essere presenti in tutte le parrocchie, durante la grande veglia pasquale della notte santa. Così, dal Capo si diffonde in tutte le membra della Chiesa e si espande nel mondo il buon odore di Cristo nella celebrazione dei sacramenti dell’iniziazione cristiana.

In allegato il testo con l’omelia del vescovo, sotto il video con i momenti principali della celebrazione.

Ricordiamo chei fedeli che si sono comunicati alla Messa del Crisma possono nuovamente (e opportunamente) accostarsi alla Comunione nella Messa Vespertina in Coena Domini.