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Piscina Cascione, una email “fantasma” per rivedere un contratto già rinnovato

30 aprile 2015 | 14:01
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Piscina Cascione, una email “fantasma” per rivedere un contratto già rinnovato

Imperia. Quando la politica prende fuoco a bagno. Un detto che calza a pennello per la commissione di vigilanza convocata per questo pomeriggio per mettere sotto esame la direzione della Rari Nantes.

C’è una email spedita alle 13.08 del 7 luglio 2014 indirizzata a Giuseppe Enrico e Sergio Roggero che riporta come oggetto “Piscina rinnovo contratto” nella quale si legge che per opportunità (senza precisarne le motivazioni ndr) di rivedere la determina dirigenziale 890 che era stata firmata il mese prima (20 giugno ndr).

Una email che la direzione della Rari Nantes non riconosce anche perché non è neppure stata inviata con la posta certificata e quindi è da ritenersi il classico documento da cestinare. “Non ha valore – dice infatti Luca Ramone che della Rari Nantes Imperia è il presidente – Noi facciamo riferimento solo alla determina di rinnovo del contratto che è stata notificata il 20 giugno 2014 che praticamente ci concede la gestione della piscina per altri 9 anni. Un rinnovo che si riferisce in sostanza al contratto (9 anni + 9) sottoscritto l’11 dicembre 2007″.

La mancanza di un contratto che nei giorni scorsi ha acceso la bagarre politica tra minoranza e opposizione è costituito da oltre una cinquantina di pagine. Sono scritte tutte le clausole e anche la formula di rinnovo così come l’affidamento della gestione a terzi (quella voce sarebbe irregolare) dei servizi annessi alla piscina ad esempio il bar e il centro estetico. Probabilmente il Comune, nella famigerata email del 7 luglio 2014 delle 13.08 si è accorto che quel passaggio poteva comportare seri rischi per l’amministrazione.

Sulla email si legge testualmente “facendosi seguito alla determina 890 del 20 6 2014 con cui si dispone il rinnovo del contratto di affidamento di gestione della piscina comunale, con la presente comunico che si è ritenuto opportuno rivedere il testo, per adeguarlo a norme di legge (in particolare è necessario cancellare nella parte finale il sub-appalto per palestra, centro estetico, bar ristorante ecc). Si invia in allegato la bozza del contratto evidenziando sia le parti che si ritiene opportuno modificare sia quelle di cui occorre valutare la validità da parte del settore proponente (esempio articolo 8 interventi da parte del Comune; articolo 20 data della terza rata; articolo 24 consegna e riconsegna degli impianti). Sentito il dottor Roggero e il segretario generale, date le modifiche rilevanti e la lunghezza del vincolo contrattuale sarebbe opportuno approvare il testo novellato con specifica determina al fine di stipulare un nuovo contratto”. 

“La direzione della Rari Nantes – afferma Ramone – continua a far riferimento al contratto del 2007 e a quella determina. Ciò che è successo dopo a noi poco importa”.

La riunione della commissione di vigilanza potrebbe dunque chiudersi con un nulla di fatto.