La Parrocchia della Villetta: grande partecipazione per gli eventi di Pasqua

Il percorso umano e spirituale intrapreso dalla comunità della Villetta durante la quaresima, del quale avevamo già annunciato i contenuti in queste stesse pagine, ha dato i suoi frutti e sono maturati proprio nel Triduo Pasquale celebrato quest’anno nella nostra parrocchia in modo veramente singolare e particolarmente suggestivo.

La domenica delle Palme ha dato il via alla Settimana Santa con la consueta folla di gente e i loro rispettivi rami di ulivo che ben rievocavano l’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme. E’ sempre molto partecipata e ben sentita dalla nostra comunità questa festa liturgica ma bisogna riconoscere che quest’anno i partecipanti erano più numerosi del solito.

Nel tardo pomeriggio di giovedì santo, a cominciare dalle 19.30, cinquanta persone circa, tra bambini, giovani e adulti, hanno partecipato, con molta compostezza, a quella che si è rivelata, per gesti, pietanze e sensazioni, la rievocazione dell’ ultima cena di Gesù con i dodici apostoli.

L’allestimento, nei locali del circolo ACLI attiguo alla chiesa, di un tavolo con una bella tovaglia bianca ricamata e 13 piatti, alcune coppe in vetro contenenti vino rosso e una serie di didascalie, con alcune particolarità sulla Pasqua ebraica e alcune parole significative di Gesù circa l’ ultima cena e l’ istituzione dell’ Eucaristia, hanno contribuito a creare un’ atmosfera soffusa e suggestiva. A questa atmosfera si sono unite sensazioni gustative derivanti dall’ assaggio delle numerose pietanze tipiche della pasqua Ebraica, quella che Gesù “desiderava ardentemente festeggiare con i suoi apostoli” tra cui l’ indimenticabile pane azzimo e l’ agnello cotto alla brace. Tutto ciò ha contribuito a creare, nei numerosi partecipanti, quella predisposizione d’ animo per vivere in modo più sentito, spiritualmente più intenso e più arricchente i riti consueti del triduo pasquale. A questa speciale rievocazione, è seguita infatti la messa con il rito della lavanda dei piedi, nei confronti dei bambini che si stanno preparando a ricevere la prima comunione, e la consacrazione solenne dell’ Eucaristia.

Per ricordare, rivivere e riflettere sulla passione, crocifissione e morte di Gesù, nel pomeriggio di venerdì santo, la chiesa della Villetta è rimasta aperta al pubblico a partire dalle ore 14, in modo da dare a tutti la possibilità di poter partecipare all’ adorazione della Santa Croce attraverso il raccoglimento personale e la preghiera individuale. Poco dopo le ore 21, ha avuto inizio la partecipatissima Via Crucis parrocchiale, allestita lungo la strada carrozzabile. Quest’anno, più che mai, questo rito del venerdì santo ha espresso un senso di forte aggregazione parrocchiale attorno al Vangelo. Le belle e profonde meditazioni e le numerose preghiere, lette nelle 14 stazioni, sono state frutto delle riflessioni di gruppi o di singoli incontri programmati in parrocchia alla Villetta durante tutta la quaresima e guidati dal diacono Riccardo. A scriverle si sono cimentati veramente in tanti, da Padre Federigo ai gruppi delle mamme, dagli educatori ai giovanissimi, dalle ACLI all’ Azione Cattolica, dai detenuti del carcere di Bussana a singoli parrocchiani.

Il silenzio e la meditazione, tipici del sabato santo, hanno trovato il loro epilogo nella Veglia pasquale celebrata in chiesa, da padre Federigo, a partire dalle ore 21. Qui la luce del fuoco e del cero pasquale hanno illuminato il nostro cammino, di preghiera e di spiritualità, nella lunga notte che si è conclusa con quel meraviglioso Mistero della Fede costituito dalla risurrezione di Gesù. E’ attraverso numerose letture e canti che si è arrivati alla lettura del Vangelo e all’ omelia caratterizzata dal tenero e toccante invito del nostro diacono Riccardo a superare le mediocrità e le numerose difficoltà del quotidiano, vivendo con il cuore aperto cioè “ad un livello superiore”. E quindi il grande annuncio della Pasqua: “Gesù è morto per salvarci dai peccati e la vita non finisce sotto una pietra tombale ma va oltre, come ci ha dimostrato Gesù risorgendo dal suo sepolcro!”.

Ed infine la messa impedibile e solenne di Pasqua con la chiesa gremita di gente felice di testimoniare Gesù risorto. Vedere certe espressioni sui volti di tanti nostri parrocchiani, quei sorrisi, le risate, quelle strette di mano, gli abbracci, i colori dei fiori, il profumo dell’incenso nella nostra parrocchia, davvero non ha prezzo! Questa è davvero la Pasqua del Signore!

A testimonianza di tutto questo, potete gustare alcune immagini che immortalano questi momenti davvero irripetibili di vita parrocchiale nel breve video in allegato a questo articolo, con la speranza e l’augurio che le emozioni vissute insieme in quei giorni si possono ripetere nel vostro cuore mentre lo guardate.

Un grazie di cuore a tutta la parrocchia della Villetta per aver partecipato alle attività e reso questo tempo liturgico davvero “forte” e coinvolgente! Il Signore vi benedica!