Bilancio 2014, alla Riviera Trasporti perdite dimezzate in sei mesi

Imperia. Perdite praticamente dimezzate alla Riviera Trasporti in sei mesi di amministrazione. Da 3 milioni e 900 si è arrivati a 1 milione e 900 mila euro. E addirittura nel primo trimestre i conti sono praticamente vicini al pareggio. C’è anche un milione di euro di riserva in cassa. Nonostante la crisi, ma soprattutto la riduzione dei contributi statali la Riviera Trasporti ha approvato oggi nella sua assemblea dei soci un bilancio fatto di cinghia stretta ma anche e soprattutto di mantenimento del servizio.

“I conti tornano, ma con la grande consapevolezza che ora dobbiamo continuare a fare questo percorso di stabilizzazione nell’interesse dell’azienda e della collettività”, dice Gianfranco Benzo, presidente della Riviera Traporti.Per legge l’azienda del pubblico trasporto deve reggersi in piedi con il 35 % degli incassi che derivano dalla vendita dei biglietti. Ma qui si apre un altro capitolo. La direzione aziendale ha aumentato i controlli contro i cosiddetti “portoghesi” quelli cioè che non pagano il biglietto. “Dobbiamo incidere maggiormente anche su questa voce che rappresenta una perdita degli incassi tra il 5 e il 10 % ed è tantissimo – sottolinea Benzo – Parallelamente chiediamo alle forze dell’ordine ed in particolare alla polizia provinciale di effettuare controlli insieme al nostro personale a bordo dei pullman. Va garantita la sicurezza agli autisti e ai passeggeri”.

Nel frattempo dalla Rt parte anche una proposta interessante. In Piemonte è scattata la Bip, ovvero il biglietto elettronico. “Sarebbe interessante – dice Benzo – che questo sistem venisse introdotto anche in Liguria, ma dipendente dalla Regione. In Piemonte c’è stato un aumento delle vendite del 20-25 % ed è un successo”.

Il CDA, che resta in carica tre anni come da statuto, è composto anche da Barla, Avegno, Ghinamo e Giordano, mentre l’assemblea dei soci è composta all’85 % dalla Provincia, quindi dal Comune di Sanremo e dai Comuni minori.