Attimi di Papa Francesco – Concentriamo il nostro sguardo negli occhi di Gesù

 <<….Non ci ardeva forse il cuore nel petto….>>( Lc 24,32 ) L’Amore di Dio quando é accolto nel nostro cuore arde,ci inebria, ci possiede interamente perché é il perpetuarsi della Sua Presenza in ogni istante, é il suo invito a lasciarci modellare a suo piacimento dal soffio dello Spirito.

Crescita, trasformazione, lacrime, offerta, preghiera maturano quotidianamente il nostro essere GIOIOSI perché annunziamo il nostro diritto di essere amati da Colui a cui nulla é impossibile e non esiste potenza in grado di arrestare il divenire di Cristo in noi,il nostro essere suoi.

Concentriamo il nostro sguardo negli occhi di Gesù e cancelliamo l’indifferenza di quanto accade intorno a noi vivendo la speranza di Gesù Risorto,prendendo a cuore le parole forti che Papa Francesco pronunzia durante l’Udienza Generale dell’8 aprile, denunciando al mondo la passione dei bambini: <<…qualcuno osa dire…che é stato un errore farli venire al mondo. Questo é vergognoso! …La loro fame non é un errore,come non lo é la loro povertà, la loro fragilità,il loro abbandono…..>>.

Non sono necessari discorsi articolati e manifestazioni chiassose,é sufficiente che ogni credente renda la propria fede tangibile,e così quando qualcuno parla,cammina o pranza con ciascuno di noi deve sentire l’ardore di Gesù, deve poter toccare le sue impronte, desiderare la sua convivialità.

Prendiamo esempio dal Santo Padre che la sera del Venerdì Santo durante la Via Crucis ha mandato il suo elemosiniere nelle zone più buie della città dove Papa Francesco non dimentica i suoi poveri,facendo consegnare a ciascuno di loro una busta contenente un  biglietto di auguri pasquali,l’immagine del Papa e una somma di denaro.

La commozione e l’euforia innescano una reazione a catena fatta di sorrisi e abbracci perché allora é vero che la misericordia e l’amore di Dio non hanno mai fine e così nel buio ognuno di noi interiorizza le parole dell’evangelista Luca: << Resta con noi perché si fa sera…>>

L’essenza della nostra vita consiste semplicemente nel credere che Gesù è Risorto come  ci esorta il nostro Pontefice durante il Regina Coeli del 6 aprile:<<….La fede nella Risurrezione di Gesù e la speranza che Egli ci ha portato é il dono più bello che il cristiano può e deve offrire ai fratelli. A tutti e a ciascuno,dunque,non stanchiamoci di ripetere: Cristo é Risorto!>>.

(di Rossana Morisi)