In Riviera cresce l’attesa per la partenza del Giro d’Italia

15 marzo 2015 | 08:12
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In Riviera cresce l’attesa per la partenza del Giro d’Italia

Tutti i numeri della corsa con una prorologo sulla ciclabile che sarà vista in tutto il mondo

Tra meno di due mesi Albenga e la Riviera entrerà nella storia. Il 10 maggio si correrà la seconda tappa del Giro d’Italia, che quest’anno partirà dalla pista ciclabile tra San Lorenzo e Ospedaletti il giorno prima. Ma già lunedì 4 maggio arriveranno in Riviera i primi avamposti della carovana rosa per assicurare un’ottimale preparazione della competizione, quindi le squadre con i rispettivi atleti (circa duemila persone).

I numeri della corsa in Liguria sono da capogiro: la carovana nella nostra regione sosterrà dieci giorni. Complessivamente sono 500 i chilometri da percorrere e 77 i Comuni da attraversare. “Sarà una vetrina di grande prestigio per tutto il territorio e in particolare per la pista ciclabile del Ponente, che sarà teatro del cronoprologo e per Albenga”, ha sottolineato l’assessore regionale allo Sport Matteo Rossi. Una macchina che vede coinvolte centinaia di persone e anche giornalisti per una manifestazione seguita in tutto il mondo. Basti pensare che al Giro d’Italia 2014 ci furono 171 Paesi collegati per 2910 ore di programmazione con 380 milioni di persone raggiunte globalmente. Avevano seguito il Giro 1281 giornalisti, 524 fotografi 1805 accrediti vari tra media locali, nazionali, 112 quotidiani internazionali, 25 quotidiani nazionali 212 quotidiani locali 13 agenzie internazionali e 3 nazionali 25 agenzie fotografiche 200 siti internet tra Italia e mondo, 75 tv locali 30 tv nazionali e internazionali, 10 riviste italiane, 40 internazionali, 36 radio locali, 15 radio internazionali, 6 radio nazionali. Qualcosa come 4000 testate hanno parlato del Giro in 90 paesi, 2,3 milioni di pagine viste al giorno su internet e più di 1 miliardo di utenti unici sul web di tutto il mondo, 1,2 milioni di persone collegate tramite social e ben 11,8 milioni di spettatori che hanno seguito le epiche scalate e volate a bordo strada durante il passaggio della corsa.