Il dottor Luca Nicoletti potrebbe essere nuovamente arrestato

Sarà il giudice per le indagini preliminari Massimiliano Botti a decidere se il dottor Luca Nicoletti, da martedì scorso tornato uomo libero dovrà finire o meno agli arresti domiciliari. La richiesta è stata avanzata dal sostituto procuratore della Repubblica di Imperia Antonella Politi che, nella sua riservatezza, sta lavorando al caso delicato, ma anche complesso. Sarebbero almeno una decina le presunte vittime del ginecologo genovese finito sotto indagine da parte dei carabinieri del Nas. Nulla trapela sull’attività investigativa dei militari del capitano Gianmario Carta. Alle denunce presentate dalle pazienti per molestie sessuali potrebbero essere stati adottati metodi tecnici per capire meglio gli atteggiamenti del medico come l’impiego di microcamere. Una cosa è certa al momento il pm Politi ritiene la sola misura cautelare dell’obbligo di dimora a Genova insufficiente davanti alla gravità delle contestazioni. Due erano i casi venuti alla luce prima del suo arresto: violenze subite da una sedicenne e da ventiseienne sudamericana al quarto mese di gravidanza. Ma i Nas facendo appello alle altre pazienti hanno raccolto altre segnalazioni. Tutte le presunte vittime delle attenzioni morbose del medico Nicoletti hanno presentato racconti simili.