Rubrica Settimanale

Attimi di Papa Francesco – L’Ave Maria

29 marzo 2015 | 12:30
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Attimi di Papa Francesco – L’Ave Maria

Maria nella proclamazione del suo essere Madre di Gesù ci regala uno strumento che non disattende le nostre premure verso chi amiamo, ma rafforza nel nostro cuore quell’azione rigenerativa che è dono dello Spirito Santo: la preghiera del Santo Rosario

…Allora Maria disse all’ Angelo: << Come é possibile….>> (Lc 1,34)

Il "Fiat" di Maria non Le ha sicuramente facilitato la vita, eppure la profonda semplicitá della sua fede aveva colto il messaggio centrale della nostra testimonianza :<< …. si compia in me la tua parola. >>
Una sconfinata fiducia in Dio che genera nel Suo cuore un sentimento di sicurezza e tranquillitá, due condizioni che con tanta fatica, nelle quotidiane difficoltá, cerchiamo di costruire nella vita delle nostre famiglie e comunitá.

Maria nella proclamazione del suo essere Madre di Gesú ci regala uno strumento meraviglioso che non disattende le nostre premure verso chi amiamo, ma rafforza nel nostro cuore quell’ azione rigenerativa che è dono dello Spirito Santo: la preghiera del Santo Rosario.

Scrolliamo dalla nostra mente quell’erroneo pensiero di definirlo meccanica ripetizione di formule e gustiamo la pratica del rosario come ci suggerisce Papa Francesco nella visita al Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei il 21 di Marzo:<< …catena dolce che ci annoda a Dio,catena dolce che ci fa fratelli … Nelle nostre mani sarai arma di pace e di perdono …>>

La recita del Santo Rosario, facendo precedere la meditazione dei misteri dalle intenzioni personali e della Chiesa,é un mezzo efficace per metterci davanti a Dio con la nostra povertá e miseria per lasciare che sia Lui a riempirci secondo la Sua volontá. Infatti Lui solo puó donarci lo Spirito Santo, sposo mistico di Maria, che non avrá difficoltá a radicare nel nostro cuore se devoto alla S. Vergine, la mamma per eccellenza a cui  affidare la sacralitá della famiglia come ci invita il Santo Padre durante l’Angelus del 25 marzo: << ….ci mostra quanto profondamente il mistero dell’Incarnazione, cosí come  Dio l’ha voluto, comprenda non soltanto il concepimento nel grembo della madre, ma anche l’accoglienza in una vera famiglia. Oggi vorrei contemplare con voi la bellezza di questo legame….e possiamo farlo recitando insieme l’Ave Maria……>>

(di Rossana Morisi)