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Riviera Trasporti, trovato l’accordo sugli integrativi

23 febbraio 2015 | 18:38
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Riviera Trasporti, trovato l’accordo sugli integrativi

Si astiene l’Ugl e la Faisa Cisal è contraria, resta ancora aperta la partita degli 80 dipendenti che hanno intentato una causa davanti al tribunale

Manca ancora la valutazione del Cda e dei lavoratori, ma l’accordo sugli integrativi per i dipendenti della Riviera Trasporti, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico in provincia di Imperia, ormai è cosa fatta. E’ previsto il recupero del 100 % degli integrativi, ma in due step differenti: primo marzo col 40 % e primo agosto il restante 60 %. A far quadrare il cerchio sono stati Cgil, Cisl e Uil. Ma va registrata la riserva dell’Ugl e il voto contrari della Faisa Cisal. Tutto ora dovrà essere esaminato dal Consiglio d’Amministrazione dell’azienda e dai dipendenti della Rt. Ma il voto contrario della Faisa Cisal pesa in tutta la vicenda. Avrebbero deciso di non firmare l’accordo perché rivendicano che prima sia chiarita la partita relativa al pregresso. Il segretario sindacale Federico Diletto è categorico: “I lavoratori hanno perso trecento euro al mese a partire da agosto, ci hanno proposto di restituirne solo duecento, più due giorni di riposo aggiuntivo. Non siamo neppure d’accordo sull’estensione della guida e sui servizi aggiuntivi che vengono richiesti agli autisti, come, per esempio, la vendita dei biglietti a bordo”. Altra partita da risolvere è quella delle 80 cause che altrettanti autisti hanno intentato davanti al giudice del lavoro del Tribunale di Imperia per l’annullamento degli integrativi.

Di avviso diverso Gianpiero Garibaldi della Cgil. “Raggiungere l’obiettivo degli integrativi prima che venisse formalizzata la gara per il gestore unico era important. I lavoratori, secondo noi, possono ritenersi moderatamente soddisfatti considerato che il settore trasporti lamenta da tempo situazioni di grande difficoltà”. Anche la politica si muove per aiutare la Rt.

Il consigliere regionale di Forza Italia Marco Scajola ha avanzato la proposta di destinare il ricavato del mezzo aereo antincendio donato dalla Fondazione Carige alla Regione per finanziare i trasporti pubblici. “Si tratta di capitali finanziari che rappresenterebbero un toccasana per la Riviera Trasporti che subisce tagli da parte dell’ente regionale e che da sempre trova difficoltà a far quadrare i bilanci”.