Torna l’appuntamento con PerCorso: venerdì 23 relatore Domenico Coviello
Vista l’importante occasione viene chiesta la collaborazione di Parrocchie, Associazioni, Movimenti e Gruppi ecclesiali affinché non si programmino altri incontri per quella serata, così da poter favorire la comune partecipazione
Il prossimo appuntamento di PerCorso è fissato per venerdì 23 gennaio alle 21 a Sanremo presso il Salone “San Giovanni Paolo II” nelle Opere Diocesane di Via C. Pisacane, 2.
Il tema della prossima conferenza sarà “La vita non è una questione confessionale. Dalla nascita di una nuova cellula alla persona”.
Il relatore che è stato chiamato sarà il professor Domenico Coviello. Nato nel 1956, si è sposato nel 1982 ed è padre di tre figli. Si è laureato in medicina e chirurgia nel 1981, si è specializzato in pediatria nel 1987 ed è Dottore di Ricerca dal 1988 presso l’Università degli Studi di Genova. Per la stessa Università è stata è stato ricercatore dal 1990 al 1997. Dirigente medico presso il policlinico di Modena sino al 2000 è docente di Genetica presso l’Università del capoluogo ligure. Ha trascorso diversi periodi di attività di ricerca in diversi laboratori internazionali e dal maggio del 2013 è copresidente nazionale dell’Associazione “Scienza&Vita”.
L’incontro con il Professor Coviello avviene a ridosso della giornata della vita che si terrà la prima domenica di febbraio e desidera risvegliare l’attenzione al tema della solidarietà per la vita. Si legge infatti nel messaggio del Consiglio Permanente della CEI per questa giornata: “La solidarietà verso la vita può aprirsi anche a forme nuove e creative di generosità, come una famiglia che adotta una famiglia. Possono nascere percorsi di prossimità nei quali una mamma che aspetta un bambino può trovare una famiglia, o un gruppo di famiglie, che si fanno carico di lei e del nascituro, evitando così il rischio dell’aborto al quale, anche suo malgrado, è orientata”.
Ricordiamo che PerCorso si pone l’intento di essere una serie di incontri di riflessione e confronto su temi di importante attualità etica e sociale sulla scia della Dottrina Sociale della Chiesa. Ogni tematica sarà affrontata proposta da personaggi noti e significativi nel contesto nazionale. Il Vescovo, nella Lettera Pastorale, afferma: “vorrei con tale iniziativa perseguire due finalità: suscitare interesse e dibattito con persone che non si riconoscono nell’identità cattolica o non fanno parte della comunità ecclesiale e stimolare, mediante una formazione permanente, i laici impegnati nella Chiesa, in Gruppi e Movimenti ad assumere responsabilità concrete sia nella vita pubblica sia in ambito culturale.
Vista l’importante occasione viene chiesta la collaborazione di Parrocchie, Associazioni, Movimenti e Gruppi ecclesiali affinché non si programmino altri incontri per quella serata, così da poter favorire la comune partecipazione.