La Giornata del malato aiuta a mettere al centro chi soffre

27 gennaio 2015 | 09:33
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La Giornata del malato aiuta a mettere al centro chi soffre

Numerose le proposte per pazienti e famiglie: un pellegrinaggio a Torino per l’ostensione della Sindone ad Aprile, la giornata di spiritualità a Maggio e l’annuale pellegrinaggio a Lourdes a Luglio

Il direttore dell’ufficio di pastorale per la salute ha indirizzato una lettera ai sacerdoti della diocesi per presentare la prossima giornata del malato: “Sarà un’occasione importante per riflettere e mettere al centro i nostri ammalati – scrive don Ferruccio – il messaggio che il Santo Padre ha loro dedicato e che invito a rileggere personalmente e comunitariamente sia un’occasione da non perdere.

Desidero condividere con voi alcune brevi riflessioni la prima è sul servizio. Gli ammalati che sono nelle famiglie delle nostre parrocchie compiono essi stessi per primo il servizio più grande. Quando infatti offrono le loro sofferenze e le uniscono a quelle di Cristo, sono come le radici invisibili su cui cresce la nostra opera missionaria di sacerdoti. Il contatto con loro ci riporta alla realtà, ci spinge a comprendere i nostri limiti ed a impostare la nostra vita e quella delle nostre parrocchie sull’unica sola cosa necessaria: la Carità.

La seconda meditazione che vorrei condividere è quella dello stare con i malati. Quanto tempo dedichiamo nello stare e visitare i malati? La risposta a questa domanda potrebbe essere un mezzo per valutare la qualità dell’annuncio del vangelo nella nostra parrocchia. Stare con gli ammalati è stare con il Crocifisso. Quando San Vincenzo De Paoli lasciava gli impegni di preghiera per servire un ammalato soleva dire: “Lascio il Signore per il Signore”.

La pastorale della salute richiede pazienza e lotta soprattutto con se stessi, perché non è facile smettere di ascoltare le proprie ferite per accogliere su di sé quelle altrui.

Il terzo aspetto su cui vorrei soffermarmi è il riassunto in una parola: uscire. Siamo chiamati ad uscire dal nostro piccolo mondo per accogliere le ansie di un mondo che è divenuto un piccolo villaggio. Siamo invitati ad uscire da noi stessi e dalle nostre comodità per incontrare il Crocifisso e Risorto che vive nei nostri cari ammalati e che ci guarda con i loro occhi ed attende il dono della nostra vita”.

Don Ferruccio Bortolotto, direttore dell’Ufficio di Pastorale per la Salute ricorda inoltre le date dei prossimi appuntamenti con i malati:
Domenica 3 MAGGIO 2015 – Giornata dei Malati e disabili a Bordighera in Seminario
Mercoledì 13 MAGGIO 2015 – Pellegrinaggio con gli ammalati e disabili a TORINO in occasione dell’Ostensione della SINDONE
dal 28 GIUGNO al 4 LUGLIO – Pellegrinaggio Diocesano con gli ammalati a LOURDES