In Seminario: la giornata dei malati e il rinnovo dei ministri straordinari della comunione

Si è svolta ieri, domenica 11 gennaio, al Seminario Pio XI di Bordighera la giornata dei malati, occasione per i ministri straordinari dell’eucarestia per rinnovare il loro impegno a servizio di tutti coloro per motivi, soprattutto di salute, non possono partecipare attivamente alle celebrazioni liturgiche in chiesa.

Durante la Santa Messa Mons. Suetta ha consegnato direttamente ai malati presenti e indirettamente, attraverso i volontari, i ministri e i sacerdoti, a quelli assenti le intenzioni di preghiera, che sono affidate all’attenzione all’impegno di tutta la comunità diocesana.

Le intenzioni sono state preparate dal vescovo stesso in collaborazione con la Consulta per la Pastorale della Sanità diocesana e sono ispirate alla riflessione che il Mons. Suetta ha voluto condividere nella sua prima Lettera Pastorale <Venite in disparte e riposatevi un po’>, dove parla del riposo, quello vero di Dio, quello del cuore che fa sentire a tutti e ciascuno la dolcezza e la forza della sua presenza e della sua compagnia.

Nella scansione dei vari mesi è possibile trovare varie intensioni, che toccano tutte le categorie di persone, di situazioni, di necessità della chiesa, del mondo e anche della nostra diocesi.

“Come espressione della mia gratitudine – conclude Mons. Suetta – per essere qui, oggi, a testimoniare la vostra sofferenza e il vostro servizio di preghiera per la nostra comunità diocesana e per il mondo intero, il Signore vi doni sempre la capacità di sorridere, soprattutto con il cuore, vi faccia comprendere che il sorriso è un dono di Dio che durerà, anzi si moltiplicherà, nella misura in cui saprete farne dono anche agli altri perché c’è sempre qualcuno che soffre di più ed ha bisogno del nostro aiuto, del nostro conforto, di un nostro gesto d’Amore”.

Per tutti coloro che non sono riusciti a ritirare il foglio con le intenzioni di preghiera è possibile scaricarlo e stamparlo direttamente nel link allegato o ritirarlo presso la segreteria della Curia Vescovile a San Remo in via C. Pisacane, 2.