Alessio Isaia vince l’Italian Poker Tour a Sanremo colorando la picca d’azzurro

7 gennaio 2015 | 11:29
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Alessio Isaia vince l’Italian Poker Tour a Sanremo colorando la picca d’azzurro

La città dei fiori, della canzone italiana e del Texas Hold’em è ormai un punto di riferimento per gli appassionati del tavolo verde e ha ospitato in questi anni alcuni dei più grandi campioni, italiani e internazionali

L’ultimo Italian Poker Tour, il più importante torneo di poker nazionale svoltosi in dicembre a Sanremo, ha visto trionfare l’italiano Alessio Isaia. Alessio, piemontese classe 1986, si è scontrato nel testa a testa finale con il rumeno Dan Murariu, che nulla ha potuto contro la determinazione e il gioco di Isaia, facendo sì che il titolo si colorasse d’azzurro. “Il fabbro”, questo il nickname di Isaia, ha vinto il Main Event da 43 mila euro prendendosi così una rivincita sul 2014, anno fino ad allora parco di successi nei tornei dal vivo.
La vittoria di Isaia all’IPT gli ha permesso inoltre di superare Luca Pagano nella Italy All Time Money List, la classifica dei giocatori italiani più vincenti nei tornei dal vivo, diventando quinto con 2.215.542 dollari e lasciandosi di poco alle spalle il famoso poker pro trevigiano nonché volto di Pokerstars e della trasmissione televisiva "La casa degli assi". L’Italian Poker Tour di Sanremo è una tappa fondamentale nella carriera di un pokerista e Pagano aveva vinto la picca e un premio da 210 mila euro classificandosi primo al Main Event del 2011. L’Italy All Time Money List rimane comunque ben salda al vertice, con Max Pescatori che conta oltre tre milioni di dollari vinti in carriera, seguito a breve distanza da Filippo Candio e poi da Salvatore Bonavena, terzo un po’ più distaccato.
La città dei fiori, della canzone italiana e del Texas Hold’em è ormai un punto di riferimento per gli appassionati del tavolo verde e ha ospitato in questi anni alcuni dei più grandi campioni, italiani e internazionali, fra i quali è necessario ricordare Ronaldo. Luis Nazario de Lima alias Ronaldo è stato la guest star dell’IPT sanremese del 2013, quando ha giocato una partita di beneficenza. “Il fenomeno”, che nel calcio non riveste un ruolo attivo da circa quattro anni, si dedica anima e corpo al Texas Hold’em e grazie alla sua maestria con le carte è entrato a far parte del team PokerStars. Qui ha trovato l’ambiente giusto per esercitarsi e giocare a poker a un livello da professionista e soprattutto non si sottrae mai a tornei di beneficenza.
Sanremo si prepara ora agli eventi pokeristici del 2015 dato che nella prima metà dell’anno andranno in scena almeno due tornei validi per l’Italian Poker Tour e in autunno un terzo torneo IPT collegato all’opzione per un torneo valido per l’European Poker Tour. C’è fermento attorno alla tappa di ottobre dell’EPT e Sanremo si è già messa al lavoro per non lasciarsi scappare questa occasione che costituisce una risorsa turistica ed economica. «Sanremo è il luogo ideale per ospitare iniziative come queste, che vanno certamente potenziate, perché mantengono alto il livello di attenzione verso la nostra città e la inseriscono in un circuito di grande rilievo ‒ ha detto a tal proposito sindaco della città Alberto Biancheri ‒. Dobbiamo lavorare per non perdere l’EPT di ottobre perché è un evento davvero strategico per Sanremo».

L’esperienza maturata grazie ai cinque eventi dell’EPT svoltisi a Sanremo dal 2010 costituisce una garanzia da parte della città e non è escluso che il giocare in casa potrebbe favorire qualche talento nostrano. Gli italiani che possono vantarsi di aver vinto un Main Event nell’ambito dell’European Poker Tour sono soltanto due, Salvatore Bonavena e Antonio Buonanno; dunque il giusto augurio per l’anno appena iniziato sarebbe quello di portare l’EPT sul mar ligure e incoronare campione un nostro connazionale.